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Lega Pro, il diggi Ghirelli: "Il Direttivo deciderà sui gironi"

Lega Pro, il diggi Ghirelli: "Il Direttivo deciderà sui gironi"TUTTO mercato WEB
© foto di Dario Fico/TuttoNocerina.com
giovedì 24 aprile 2014, 21:362014
di Luca Esposito

L'"extraregionalità", citata da Mario Macalli tramite i giornali, è già in vigore nella Lega Pro. A commentare in questi termini l'affermazione resa alla stampa beneventana dal numero uno della Lega di Firenze è il direttore generale dell'ente stesso, Francesco Ghirelli: già il fatto che le squadre della Campania si incontrino con quelle della Puglia o della Calabria è un criterio extraregionale. Ma in merito a un ritorno ai gironi misti tra compagini del Nord e del Sud nel prossimo campionato, Ghirelli ha dichiarato a TuttoLegaPro.com che non c'è nulla di definito, il che lascia pensare che per ora ciò sia solo un'opinione personale dello stesso Macalli. Quindi non è ancora scontato che nella prossima Lega Pro possa esserci una sfida Savoia-Alessandria o un match Pavia-Messina, tanto per fare degli esempi: è una situazione che va studiata.

"L'extraregionalità c'è anche ora, ci sono più regioni per ogni girone - afferma Ghirelli - E' inevitabile che siano più regioni, comunque su divisione verticale o orizzontale non sappiamo niente. Su come i gironi andranno fatti sarà il Direttivo a decidere".

Pensa che ci saranno ancora i derby?

"Credo sia inevitabile: ad esempio, in Campania ci saranno più squadre che otterranno il diritto a partecipare. A meno che non vengano fatti addirittura più di tre gironi, è chiaro che si troveranno insieme. Sia nell'eventualità di una divisione orizzontale o verticale. Il bello del calcio sono proprio i derby comunque: anche nella stessa Campania ci sono in ballo varie squadre, Arzanese, Aversa Normanna, Sorrento, nella Serie D Turris e Marcianise non si sa dove arriveranno, nella B ci sono altre società che rischiano di retrocedere... Fin quando non c'è un assestamento, non si può prevedere nulla. E in Toscana è stato necessario inserire la Carrarese nel girone A e le altre nel girone B, perché era difficile dividerle in maniera precisa".

Un'ultima curiosità, siccome sono circolate più ipotesi più o meno colloquiali sul nome della categoria (alcune erano "Divisione Unica", "C Unica", o una restaurazione della "Serie C"), come sarà denominato il terzo livello del nostro calcio?

"Quando sono arrivato io era Lega Pro, quindi secondo logica a mio parere il nome dovrebbe essere 'Lega Pro'. Il marchio è affermato, non credo che verrà cambiato il nome. Prima c'erano Prima Divisione e Seconda Divisione, dalla prossima stagione non ci sarà più questo problema, quindi la chiamiamo Lega Pro".