Lega Pro, la Salernitana vince contro la Reggina e torna in vetta

Seconda vittoria consecutiva per la Salernitana che all'Arechi batte, non senza qualche difficoltà, la Reggina. Avviene tutto in otto minuti quando la Reggina va in vantaggio e poi la Salernitana ribalta il risultato. Granata in affanno nei primi minuti ma in ripresa durante l'arco della partita. Pronti via e la Reggina si fa vedere con una conclusione al volo da parte di Cirillo che non impensierisce Gori. La Salernitana risponde con un tiro cross di Calil, Negro non ci arriva e la Reggina si salva. All'11' errore di Tuia che non sale in difesa, Trevisan recupera e Viola, solo davanti a Gori sbaglia. Passano pochi minuti e Gori salva su Trevisan che rischia l'autogol. Proprio il difensore granata è protagonista in negativo al 28': sbaglia il controllo, Insigne l'anticipa e spedisce il pallone alle spalle di Gori per il vantaggio reggino. Vantaggio che dura due minuti perché Moro, alla mezz'ora, fa partire una staffilata dalla distanza che s'insacca alle spalle di Kovacsik. Al 36' Calil serve Negro che si porta il pallone sul destro e segna la rete del raddoppio granata.

Secondo tempo caratterizzato da poche emozioni, tre sostituzioni per parte e controllo della gara da parte della Salernitana che, sul finire del match, rischia. Al 71' i due capitani, Pestrin e Cirillo, protagonisti con l'arbitro che ammonisce entrambi. Unica emozione all'86' quando la Salernitana vola in contropiede dopo una punizione battuta dalla Reggina, Cristea aggancia la sfera alla perfezione ma sbaglia il tiro, fuori misura. C'è tempo solo per l'espulsione, per doppia ammonizione, di Cirillo al 90'. La Salernitana batte la Reggina e ritorna capolista.

IL TABELLINO:

SALERNITANA: Gori 6; Colombo 6, Tuia 6, Trevisan 5, Bocchetti 6; Moro 7, Pestrin 5, Favasuli 6,5 (69' Bovo 6); Negro 7, Calil 6,5 (67' Gabionetta 5,5), Cristea 6,5 (89' Mendicino sv.). A disposizione: Russo, Penta, Tagliavacche, Perrulli. Allenatore: Menichini 6

REGGINA: Kovacsik 5,5, Di Lorenzo 5, Cirillo 4,5, Ungaro 6; Maimone 6 (81' Masini sv), Armellino 6, Ammirati 5 (71' Balistreri 5), Salandria 5, Benedetti 6; Insigne 6,5, Viola 5,5 (60' Di Michele 6). A disp.: Cetrangolo, Mazzone, Camilleri, Scionti. All.: Alberti 5

Arbitro: Di Martino di Teramo 6,5

Ammoniti: 45' Trevisan (S), 63' Ammirati (R), 69' Armellino (S), 71' Pestrin (S), 71' Cirillo (R)

Espulsi: 90' Cirillo (R)

Marcatori: 28' Insigne (R), 30' Moro (S), 36' Negro (S)

Spettatori: 10156

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Gori 6: reattivo e sicuro, anche sulle improvvide deviazioni dei compagni. Incolpevole sul gol subito.

Colombo 6: meno propositivo e preciso del solito, forse gli manca il collega di fascia Nalini. Comunque prezioso.

Bocchetti 6: un centrale che prova a muoversi da terzino. Sceglie bene i tempi d'inserimento ma appare un po' timoroso.

Pestrin 5: il Capitano è in giornata no. Nel primo tempo non riesce a dettare i tempi delgioco. Nel secondo si fa ammonire per un battibecco con Cirillo. Diffidato, salterà la sfida del Torre.

Tuia 6: partita normale la sua, poco impensierito dall'abulico attacco reggino, comunque una conferma.

Trevisan 5: sciagurato sul gol di Insigne, l'errore lo condiziona e un paio di svarioni fanno tremare l'Arechi. La Reggina, non irresistibile, lo aiuta a recuperare.

Cristea 6,5: tanto movimento e la voglia di spaccare il mondo. Corre e gioca su tutto il fronte d'attacco. Ha l'occasione buona ma spara la palla in Curva. Generoso.

Favasuli 6,5: il migliore in mediana, fa la molla tra il centro e l'out sinistro. Lotta e copre, è in un buon momento di forma. Sostituito, forse in vista del match di mercoledì a Pagani.

Calil 6: si vede che non è al top ma nel primo tempo ricama in posizione da trequartista e propizia il gol di Negro.

Moro 7: il mezzo voto in più è per il gran gol, un destro al volo dalla distanza di rara bellezza. All'inizio soffre, come tutta la squadra; cresce col passare dei minuti.

Negro 7: sicuramente il migliore. Nel primo tempo si muove da punta e trova il gol, secondo personale consecutivo, in mezzo all'imbarazzante difesa reggina. Nel secondo tempo è il collante tra centrocampo e attacco.

Gabionetta 5,5: avrebbe il tempo e il passo necessario per chiudere la partita ma non incide. Lo aspettiamo titolare mercoledì.

Bovo 6: venti minuti di sostanza senza infamia e senza lode.

Mendicino s.v.: pochi minuti al posto di Cristea.

Menichini 6: nessuna chiave tattica particolare. La squadra soffre nei primi venti minuti ma trova subito il gol del pareggio e poi il vantaggio di Negro. Il 4-3-3 di oggi è sembrato il modulo giusto.