Lega Pro, la top 11 di TMW
Nel girone A viaggia sempre in testa l’Alessandria, che dopo la vittoria casalinga per 2-1 contro la Lucchese sale a 53 punti; seconda piazza per la Cremonese con 46 punti dopo il pareggio casalingo contro la Pro Piacenza. Al terzo posto c’è il Livorno, che grazie alla vittoria esterna per 2-0 sul campo della Carrarese, arriva a meno uno dal secondo posto; quarto a meno tre c’è l’Arezzo, che espugna 1-0 il “Franchi” di Siena.
Continua la sua corsa, nel girone B, il Venezia di Pippo Inzaghi, che batte 3-0 fuori casa la Reggiana ed è sempre primo con 45 punti; a meno tre c’è il Parma, che grazie a Evacuo, batte 1-0 il Santarcangelo al “Tardini”. Si ferma a 39 punti al quarto posto il Padova dopo la sconfitta esterna di misura a Forlì. Rinviata Teramo-Pordenone.
Capolista a braccetto nel girone C: dopo le due vittorie contro rispettivamente Cosenza fuori casa e Melfi in casa, il Matera e il Lecce salgono a quota 46. A inseguirle a -2 ci sono il Foggia, vittorioso 3-1 a Vibo Valentia, e la Juve Stabia, fermata in casa sul pareggio dal Monopoli. Nel posticipo del Monday Night termina con il risultato di 1 a 1 la gara tra Unicusano Fondi e Catania.
PORTIERE
Davide Facchin (Venezia): imbattuto nella rotonda vittoria esterna dell’undici di Inzaghi, il numero uno dona grande sicurezza a tutto il reparto difensivo e para un rigore che avrebbe potuto cambiare le sorti del match sullo 0-1.
DIFENSORI
Nicolò Bizzotto (Bassano Virtus): buona la prestazione sulla fascia sinistra del 26enne, che inoltre stringe i denti per 90 minuti nonostante l’infortunio alla testa.
Errico Altobello (Taranto): attento e sicuro il difensore centrale classe ’90 in quel di Siracusa, grazie anche all’altrettanto positiva partita del compagno di reparto Stendardo.
Ramzi Aya (Fidelis Andria): prestazione senza sbavature quella del capitano dei pugliesi, il centrale italo-tunisino contribuisce ad un pari che attesta la Fidelis in piena zona play-off.
Felice Piccolo (Alessandria): gara senza infamia e senza lode dell’esperto centrale ex Spezia che contribuisce ai 3 punti esterni della capolista.
CENTROCAMPISTI
Evans Soligo (Venezia): grande partita dell’esperto capitano dei lagunari, che ha il merito di aprire le marcature, mette anche lo zampino nell’azione del 3-0.
Marco Mancosu (Lecce): corsa, tecnica e inserimenti nella partita della mezzala classe 88’, ha anche il merito di mettere in cassaforte il risultato al penultimo di recupero.
Zaccaria Hamlili (Pistoiese): ha il merito di aprire le marcature del derby con un guizzo da attaccante da area di rigore, 3 gol in stagione per il centrocampista, batte lui l’angolo che finisce sulla testa di Minotti per il 2-0.
ATTACCANTI
Fabio Mazzeo (Foggia): gran partita dell’attaccante classe ’83, fa tanto lavoro di squadra e ha il merito di avviare la rimonta siglando la sua settima rete in campionato.
Felice Evacuo (Parma): semplicemente decisivo, non è molto pericoloso nel corso del match, ma la sua rete da vero bomber è pesantissima, dimostra inoltre grande professionalità non facendosi influenzare dalle voci di mercato sul suo conto.
Pablo Gonzalez (Alessandria): grande trascinatore dei suoi, si carica la squadra sulle spalle nella ripresa, pareggia e poi realizza il rigore decisivo, le reti in campionato sono 16.
ALLENATORE
Roberto D'Aversa (Parma): da quando c'è lui sulla panchina dei ducali sono ben sei i risultati utili consecutivi, ben 5 vittorie e un solo pareggio, dimostra si saper fare le scelte giuste, perfetto.