Mantova, la lettera di saluto di Musso e Di Loreto

Nell’augurare alla nuova proprietà i successi sportivi e gestionali che la città ed i tifosi si meritano, desideriamo ringraziare innanzitutto gli storici soci Bruno Bompieri, Carlo Giovanardi e Giambattista Tirelli che hanno condiviso un percorso difficile ed irto di ostacoli con lealtà, passione e sacrificio non facendoci mai mancare il proprio apporto ed il proprio sostegno.

Un commosso e convinto ringraziamento va a tutti i dipendenti e collaboratori del Mantova Fc che abbiamo imparato ad apprezzare sia dal punto di vista umano che dal punto di vista professionale.

Lasciamo il Mantova dopo averlo acquistato in un momento di gravissima difficoltà economica.

Lasciamo il Mantova con la consapevolezza di aver commesso, sempre in buona fede e senza mai sottrarci alle nostre responsabilità, diversi errori in ambito tecnico e sportivo.

Lasciamo il Mantova certi di aver operato in modo corretto ed accorto dal punto di vista gestionale ed economico.

Lasciamo il Mantova dopo aver preso atto dell’impossibilità – fatti salvo i già citati Bompieri, Tirelli e Giovanardi – di un coinvolgimento delle forze economiche ed imprenditoriali della città, alle quali ci siamo piu’ volte rivolti, con l’obiettivo di costruire una grande società che avesse legami imprescindibili con il territorio.

Lasciamo il Mantova ma conserveremo con commozione il ricordo delle tante persone che ci hanno dimostrato stima e amicizia.

Lasciamo il Mantova con soddisfazione di quanti piu’ volte ci hanno chiesto di farlo.

Se in questi anni il Mantova Fc ha dovuto fare i conti con una serie di problemi infiniti e con cambi di proprietà repentini quanto improvvidi, forse vale la pena che tutti si interroghino sulle ragioni di tutto questo.

La decisione di cedere la società Mantova Fc è stata fortemente sofferta.

Sandro Musso e Serafino Di Loreto