Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Messina, Barilaro: "A Catanzaro incidente di percorso, testa a domenica"

Messina, Barilaro: "A Catanzaro incidente di percorso, testa a domenica"TUTTO mercato WEB
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com
martedì 24 novembre 2015, 16:542015
di Ivan Cardia

Alle spalle la sconfitta di misura contro il Catanzaro, ora in casa Messina si guarda alla prossima contro la Juve Stabia. Ne ha parlato a messinanelpallone.it Aurelio Barilaro: "Sapevamo che era una partita tosta, forse la più tosta di quelle che ci attendono di qui alla pausa. Non abbiamo giocato proprio male, nel primo tempo abbiamo tenuto noi il pallino; nella ripresa poi loro hanno segnato su corner e noi abbiamo sofferto a giocare contro vento. Quando ho saputo di essere titolare ero contentissimo, ma posso fare molto di più; visto anche il risultato, potevo essere più contento alla fine.

C'è un po' di stanchezza, ma quello di Catanzaro è stato solo un incidente di percorso. Abbiamo la testa già a domenica. Nel primo tempo eravamo sempre lì, poi dopo il gol non è mancata la reazione, ma semplicemente buttando su la palla con il vento contro le seconde palle erano sempre loro. Se avessimo avuto il vento a favore non finiva così. In più, a fine primo tempo hanno cambiato modulo, e dopo il 4-3-3 si sono messi a quattro in mezzo e avevamo difficoltà a uscire. Non conosco bene il girone, ma i compagni mi dicono che arriverà un'ottima squadra: dobbiamo preparare la partita ancora meglio. Sento comunque la fiducia del mister, perché in allenamento do sempre il massimo, e quando l'allenatore lo nota c'è sempre stima. Io mi alleno sempre a duemila, voglio farmi trovare pronto quando necessario".