Messina, Di Costanzo: "Un'emozione tornare ad Aversa"
"Il pari è stato il risultato più giusto. Abbiamo fatto noi la partita nei primi 25 minuti, poi l'Aversa è uscita fuori ed è diventata una gara equilibrata e molto combattuta". E' soddisfatto Nello Di Costanzo, tecnico del Messina, al termine del pari (1-1) del Bisceglia contro i granata. Un punto che fa morale e classifica. "Nella prima parte del primo tempo abbiamo avuto più palle gol noi - rimarca -. Abbiamo provato a giocare senza fare lanci lunghi nonostante fosse difficile farlo per i motivi che ben conoscete. Mi è piaciuto il carattere mostrato dopo lo svantaggio. In altre circostanze ci saremmo demoralizzati. E' un punto importante perché ottenuto in uno scontro diretto, quindi fa morale e classifica. Noi abbiamo messo in campo la combattività tipica di chi deve salvarsi. E alla fine, con la girata di Corona, avremmo potuto anche vincere. La mia squadra è viva, in crescita, lotta fino alla fine.
Serve maggior cinismo sotto porta ma è già importante creare tanto. E poi ora si subisce poco. Segno di maggiore compattezza. Il ritorno ad Aversa? Emozionante. Sono rimasto legato alla città, qui conservo ancora tanti amici. Mi auguro di cuore che ci si riesca a salvare entrambe. Il rigore? Forse Mangiacasale è caduto fuori area, ma bisognerebbe rivedere meglio. Questo è un campionato avvincente dove non c'è nulla di scontato, in alto e in basso. Tutto è aperto. Noi cercheremo di salvarci direttamente, ma anche i play-out non dovranno essere visti come una sconfitta in un contesto così combattuto".