Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Paganese, Grassadonia: "Calo fisico nella ripresa. Alcibiade ingenuo"

Paganese, Grassadonia: "Calo fisico nella ripresa. Alcibiade ingenuo"TUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Scialla
domenica 5 febbraio 2017, 01:102017
di Stefano Sica

Non è bastato alla Paganese un primo tempo all'arma bianca per evitare la sconfitta interna col Catanzaro (1-2). Uno stop pesante che adesso getta gli azzurrostellati in piena lotta salvezza. Buona la reazione dopo lo svantaggio griffato Zanini: al pari di Firenze sono seguite diverse chance per il raddoppio non finalizzate per sfortuna o imprecisione. Poi il calo generale nella ripresa, il cambio modulo dal 4-3-3 al 3-5-2 e la rinascita del Catanzaro che, prima del gol risolutivo di Icardi, era già andato vicino al vantaggio in almeno altre tre circostanze. Nella Paganese ha esordito Bollino, nei giallorossi Gomez e Zanini (in panchina l'ex Cunzi). Logico, a fine gara, lo sconforto del tecnico azzurrostellato Gianluca Grassadonia il quale, però, preferisce guardare al futuro con una certa dose di ottimismo nonostante la lunga contestazione finale messa in atto dai tifosi.

CALO ATLETICO NELLA RIPRESA - "Abbiamo fatto un brutto secondo tempo, venendo meno fisicamente. Troppi hanno fatto fatica in questo senso. Abbiamo dato troppo campo agli avversari smettendo di giocare e non mantenendo più le giuste distanze. Ce ne siamo accorti e abbiamo provato a cambiare assetto. Abbiamo fatto un buon primo tempo e la squadra doveva capitalizzare quanto creato. Non ci siamo disuniti e abbiamo reagito allo svantaggio, pareggiando ed avendo altre 2-3 occasioni che andavano finalizzate. Poi nel secondo tempo siamo andati in affanno".

ROSSO FINALE AD ALCIBIADE - "La sconfitta è pesante e brucia. Ci infila nel calderone della lotta salvezza ma ci dispiace di più perdere per almeno due giornate Alcibiade (espulso per fallo di reazione su Sarao, ndr). Lui è il giocatore più esperto che abbiamo e questo mi fa arrabbiare: non si può giustificare ciò che ha fatto e non è la prima volta che succede. In questo momento proprio i più grandi dovrebbero essere lucidi. Ora c'è da lavorare e da capire che sarà un campionato intenso fino alla fine. Non bisogna gettare la croce addosso a nessuno e i ragazzi vanno incoraggiati: a loro ho detto che hanno dato tutto ciò che avevano. Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare e siamo venuti meno solo da un punto di vista fisico. Infatti adesso sarà necesssario mettere tutti i nuovi arrivati in condizione ed amalgamare il gruppo. Ho da dire poco ad una squadra quando combatte così. Dobbiamo essere positivi".

POSSIBILE CONTRACCOLPO PSICOLOGICO - "Dobbiamo stringerci attorno a questi ragazzi perché la Paganese è di tutti e perché è una squadra giovane. Bisogna rimettere in sesto il gruppo perché sono andati via dieci elementi e ne sono venuti altrettanti. Qualcuno non giocava da tempo, qualcuno veniva da un infortunio, qualcun altro come Cicerelli ha stretto i denti. Tutti hanno dato il massimo. Resta l'amaro in bocca ma non dobbiamo autodistruggerci. Dobbiamo restare sereni avendo le idee sempre molto chiare".

SU FIRENZE - "Utilizzato in mediana può darci la scossa in più perché è un giocatore di gamba. Ha fatto un buon primo tempo anche se deve capire certi automatismi".

SULLA CONTESTAZIONE FINALE - "Noi dobbiamo restare lucidi al nostro interno. Mi dispiace per qualche parola di troppo ma la gente paga il biglietto. Tuttavia bisogna capire certe difficoltà: questa è diventata una squadra molto giovane e ha bisogno del sostegno di tutti. Mi spiace non aver accontentato i tifosi dal punto di vista del risultato, ma l'impegno c'è stato. Siamo ripartiti da zero e dobbiamo remare tutti dalla stessa parte".