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Paganese, Grassadonia: "Gara intensa, avremmo potuto anche vincere"

Paganese, Grassadonia: "Gara intensa, avremmo potuto anche vincere"TUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Scialla
venerdì 30 dicembre 2016, 01:202016
di Stefano Sica

Chiude in maniera positiva il 2016 la Paganese che, al Torre, ferma sul pari la capolista Matera (1-1) e continua a dimorare nella zona cuscinetto tra play-off e play-out. Un motivo di serenità per il tecnico azzurrostellato Gianluca Grassadonia anche alla luce dell'ottima performance mostrata coi lucani.

L'ANALISI - "Abbiamo sempre avuto rispetto per il Matera, ma conosco anche bene pregi e difetti della mia squadra. E so che abbiamo commesso degli errori che ci hanno condannati ad un girone di andata dove, per superficialità, inesperienza e mancanza di concentrazione, ci mancano tanti punti meritati sul campo. Se c'è qualcuno, però, che oggi deve recriminare, questa è la Paganese: ci mancano due rigori clamorosi. Ne prendiamo atto anche se veniamo sistematicamente penalizzati. Abbiamo avuto solo 10 minuti di sbandamento nella ripresa, di cui il Matera poteva profittare, ma la mia squadra è stata intensa e viva, facendo sempre la partita e proponendo grande pressione in mezzo al campo con Pestrin costantemente sulle traiettorie della palla. I ragazzi mi sono piaciuti molto. Ce la siamo giocata a testa alta con la prima della classe. Abbiamo impedito al Matera, una squadra che peraltro gioca a memoria, di disimpegnarsi in ampiezza, limitando le loro fonti di gioco, Iannini e De Rose: Deli e Maiorano sono stati bravissimi a non farli mai ragionare. Siamo stati molto aggressivi e abbiamo avuto più di un'occasione per passare in vantaggio. A volte abbiamo solo forzato qualche passaggio mentre il Matera non ha mai calciato in porta fino a quando non abbiamo avuto la solita amnesia in mezzo all'area quando sono passati in vantaggio. Sull'1-1 ci siamo aperti troppo, magari è stata la solita paura che ci attanaglia. Invece era quello il momento di continuare e di provare a fare il bis. Però avevamo di fronte un avversario con tanta qualità. Tuttavia dobbiamo migliorare su quegli errori che anche oggi sono stati commessi. Sono comunque rammaricato perché avremmo meritato qualcosina in più tenendo anche conto di come abbiamo reagito allo svantaggio restando intensi e martellando il Matera. La squadra ha sempre una fisionomia ben chiara e un atteggiamento propositivo, quindi dobbiamo analizzare a fondo certe problematiche che non sono di natura tattica o di organizzazione di gioco. Bisogna solo correggere alcune situazioni riguardanti l'attenzione generale e la personalità".

BUONA PERFORMANCE DI PICONE - "Lui ha grandissime potenzialità. Viene da un trascorso nel quale non ha giocato praticamente mai, e su questo deve darsi lui stesso delle risposte. Quest'anno, rispetto al passato, ha giocato con più continuità. Deve migliorare molto dal punto di vista della mentalità. E deve capire che, per quanto questo sia il mestiere più bello che esista, si devono fare dei sacrifici e rispettare dei canoni. Sono contento e spero che possa essere per lui un anno importante".

SU IUNCO - "Dispiace non averlo avuto a tempo pieno per questi quattro mesi. E' un giocatore di grande qualità".

POSSIBILI PARTENZE ECCELLENTI, DELI E CICERELLI IN PRIMIS - "Dobbiamo intanto essere bravi a fare gli acquisti giusti. Che io sappia, ci sono diverse squadre su qualche nostro giocatore. Questo fa piacere perché significa che abbiamo calciatori che stanno facendo bene e di grande prospettiva. Il presidente è un tifoso e ha lo stesso nostro obiettivo. Ma a volte ci sono delle situazioni dove, per il bene della Paganese e del ragazzo, bisogna valutare certe cose. Deli ha fatto una partita straordinaria e ci ha dato tanto. Poi non entro in determinate situazioni e in sfere che non mi competono. Io devo pensare ad allenare, non sta a me parlare. Certamente mi piacerebbe continuare con una squadra già costruita bene e dalla grande disponibilità, implementandola con qualche tassello che ci dia una mano innanzitutto dal punto di vista caratteriale".