Paganese, Grassadonia: "Melfi, gara spigolosa. Reginaldo ci mancherà"

Vigilia di Melfi-Paganese. Un vero e proprio test di maturità per gli azzurrostellati, chiamati a dare continuità alle due vittorie consecutive con Monopoli e Messina per affrancarsi ancora di più dalla zona salvezza. Non a caso lo stesso Gianluca Grassadonia, tecnico della Paganese, avverte tutti sull'importanza della sfida del Valerio, un crocevia fondamentale per il campionato dei suoi ragazzi.

VERSO IL MELFI - "Sarà una partita complicata, basti pensare al cambio di allenatore del Pescara. Hanno vinto 5-0 e, con tutto il rispetto che posso avere per il maestro Zeman, in due giorni non si può cambiare nulla. E' una reazione di orgoglio e di dignità che ti parte da dentro. Il Melfi peraltro non è condannato ma ha la possibilità di rientrare in corsa per i play-out. A livello tecnico si vedrà poco, sarà una partita agonistica. Dovremo principalmente capire questo. A Siracusa hanno fatto una bella partita, perdendola sul filo di lana. Hanno cercato di vincerla e hanno preso due gol quando mancava poco alla fine. Hanno fatto anche un mercato importante prendendo giocatori validi e di categoria. Caratterialmente, possono tirar fuori una prestazione di livello. Conterà scendere in campo con una mentalità operaia: usando il fioretto, andremmo incontro a brutte sorprese. Non stiamo fuori dal tunnel: queste due vittorie ci hanno fatto respirare ma abbiamo anche visto che le altre camminano forte. Molto passa dalla partita di domani: se passiamo questo test, potremmo guardare anche oltre. Altrimenti significherebbe che non siamo maturi per fare altri tipi di ragionamenti".

ASSENZA REGINALDO - "Con lui non ho parlato, ero molto deluso e avevo poco da dirgli. Semmai, mi sarei innervosito ancora di più. E' stata una espulsione ingenua che si commenta da sola, una stupidaggine grave. Stiamo valutando 2-3 soluzioni per la sua sostituzione, ma non ho ancora deciso. Sulla carta Caruso o Stoia sarebbero i suoi sostituti naturali, ma stiamo studiando anche altre alternative. Alcibiade a destra mi ha convinto e ripartirà da lì".

CONFERMATO LIVERANI TRA I PALI - "Ho tre portieri forti. Qui non bisogna commettere l'errore di creare un dualismo che non esiste. Devono essere tutti tranquilli per esprimersi al meglio. L'anno scorso abbiamo avuto problemi da gennaio in poi: Borsellini non era pronto per giocare e quest'anno la società è stata brava prendendo anche Liverani e Gomis, perdurando il problema fisico di Marruocco che poi è rientrato con noi. Al momento Liverani è il titolare e ci dà ampia garanzie. Ma non dobbiamo mettere pressioni a nessuno".

IN PROVA GIUSEPPE MAIORANO - "In avanti siamo completi sugli esterni, avendo le coppie Zerbo-Bollino e Cicerelli-Herrera. Al momento stiamo bene così, ma la società deve vedere lungo e magari è un giocatore che potrà essere utile più l'anno prossimo. Anche se la Paganese lo tessererà ora perché ha buone qualità pur venendo da un periodo lungo di inattività".