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Parma, Calaiò: "Conta solo vincere. Alla lunga diremo la nostra"

Parma, Calaiò: "Conta solo vincere. Alla lunga diremo la nostra"TUTTO mercato WEB
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
martedì 18 ottobre 2016, 14:332016
di Tommaso Maschio

Il centravanti del Parma Emanuele Calaiò ha parlato a margine dell'allenamento del momento della squadra dopo la vittoria sul Forlì: "Vorrei vincere il campionato quest'anno e poco importa come arrivano le vittorie, contano i tre punti che portano autostima. Certamente c'è da migliorare in tutti i reparti e ci vorrà ancora un po' di tempo per vedere il miglior Parma. Noi lavoriamo ogni giorno per migliorare, dobbiamo essere più cattivi perché in questo modo le nostre qualità emergono. Con Evacuo possiamo trovarci alla stragrande, è un grandissimo attaccante. Quello che conta è segnare e vincere anche perché è difficile vedere il bel gioco in Lega Pro. - continua Calaiò come riporta Parmalive.com - Nonostante la squadra non stia esprimendo un ottimo calcio e tutti i problemi che ci sono, vedi pressione e tensione di questa settimana con l'allenatore in discussione, non ti fanno stare tranquillo specialmente se subisci gol. Però abbiamo mostrato carattere, ma non serve prendere sempre due schiaffi prima di reagire.

Critiche? I tifosi non hanno gradito la prova contro la Ferlpisalò e ci siamo presi i fischi perché loro vogliono che la squadra dia sempre il massimo e si impegni alla morte. Tutti vogliamo che la squadra torni dove gli compete, ma serve tempo visto che siamo in una fase di ricostruzione. La Lega Pro non è la B, ci sono 4 o 5 squadre fortissime e noi ce la giocheremo. Chi avrà più costanza potrà spuntarla ma in questo momento non c'è una squadra che ammazza il campionato e questo è importante. Quali rivali? Io aggiungo anche il Padova, credo che potrà lottare per le prime posizioni. Il Venezia lo conosciamo, ha una squadra forte e ben assortita, poi ci sono outsiders come Bassano, Pordenone, FeralpiSalò che si conoscono bene. Noi e il Venezia invece ci conosciamo poco e facciamo un po' di fatica, ma sono convinto che alla lunga potremo dire la nostra".