Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Pozzi alla Pro Piacenza. Per dimostrare di essere ancora bomber

Pozzi alla Pro Piacenza. Per dimostrare di essere ancora bomberTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 2 novembre 2016, 09:152016
di Luca Bargellini

I trent'anni per un giocatore rappresentano una soglia importante per fare il punto della situazione sulla propria carriera. Per capire cosa si è fatto e cosa ancora si può dare ad un mondo che ti frutta e con altrettanta celerità di dimentica. Fondamentali, in questo senso, si rivelano le motivazioni che un giocatore è in grado di mettere sul rettangolo verde. Motivazioni che Nicola Pozzi, centravanti classe 1986, ha sicuramente dimostrato di avere scegliendo di rimettersi in gioco alla Pro Piacenza. Dopo dodici stagioni fra Serie A e B l'attaccante riminese è tornato nell'ex Serie C vissuta solo ad inizio millennio fra Cesena e Napoli nella prima parte di carriera.

Fra Parma, Chievo e Vicenza, le ultime tre esperienze in carriera le cose non sono andate bene, con gli infortuni assoluti protagonisti. Il gol, l'ultimo in carriera, manca all'ex Empoli dal novembre 2013 quando mise a segno una delle tre reti della Sampdoria nella sconfitta incassata dal Sassuolo per 3-4 a Marassi. A Piacenza, dunque, Pozzi è approdato con l'idea di ritrovarsi e dare il suo contributo ad uno degli attacchi più asfittici della Lega Pro. Per dimostrare che a trent'anni le carte sono ancora in regola per fare la differenza.