Re Pablo da Alessandria. Per conquistare il trono dei bomber

Per costruire una squadra vincente la tradizione vuole che alcuni fattori siano imprescindibili: un portiere di livello, un leader difensivo, un centrocampista di qualità e una punta prolifica. Un adagio valido in Serie A come in Lega Pro. Sul fronte delle punte, però, dalla terza serie italiana arriva la conferma che l'usato sicuro non sia mai da sottovalutare. La riprova arriva da Alessandria dove i grigi di Piero Braglia hanno trovato in Pablo Gonzalez una bocca di fuoco di alto livello. Le tredici marcature messe a referto finora raccontano, per l'argentino ex Novara e Palermo, di una seconda giovinezza conquistata in un campionato difficile come la vecchia Serie C.

Alle sue spalle il coetaneo Rachid Arma del Pordenone e la rivelazione della Sambenedettese Leonardo Mancuso con 10 reti finora hanno mostrato la continuità giusta per insidiare il trono di Gonzalez. Attenzione, però, ai bomber del gruppo C dove Salvatore Caturano del Lecce e Maikol Negro del Matera hanno le qualità per far parlare di se. A Re Pablo il compito di difendersi. E segnare ancora. E ancora.