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Reggiana, Franzone: "Vogliamo arrivare in alto, nonostante Parma e Venezia"

Reggiana, Franzone: "Vogliamo arrivare in alto, nonostante Parma e Venezia"TUTTO mercato WEB
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
giovedì 29 settembre 2016, 00:482016
di Tommaso Maschio
fonte Parmalive.com

Il direttore generale della Reggiana Maurizio Franzone ha parlato ai microfoni di Parmalive.com del momento del club granata e dei progetti della proprietà americana: "C'è soddisfazione per gli ultimi risultati e si respira un vento d'entusiasmo in città, accentuato dall'arrivo di una nuova e ambiziosa proprietà. Una nuova atmosfera dovuta naturalmente anche al successo nel derby contro il Modena, le persone di Reggio hanno capito subito con chi hanno a che fare. Parma? Da parte nostra posso semplicemente dire che non ci sarà alcun sentimento di riscatto. Abbiamo trattato a lungo il Parma, che non era una società da acquistare ma da salvare dal fallimento e purtroppo non ci siamo riusciti, così come nessun altro. Parlando della partita, è ovvio che tifosi e società stessa la aspettano con ansia, ci viene ricordato sin dal primo giorno in cui siamo arrivati. Considerando poi quando la sorte ha voluto che venisse giocata, potrebbe valere davvero molto. - continua ancora Franzone - Proveremo ad arrivare il più in alto possibile, vogliamo senza dubbio lottare fino alla fine per l'alta classifica e la presenza di Venezia e Parma, di cui siamo ben felici peraltro, non ha modificato di un centimetro i nostri propositi iniziali.

I programmi sono assolutamente immutati. La proprietà americana ha portato una nuova organizzazione, lì gli statunitensi sono dei maestri, un nuovo sistema di organizzazione a livello societario, ma anche solidità economica, che dovrebbe essere la normalità e invece in Italia non è poco. Abbiamo appena versato gli stipendi del mese scorso, invece di pagare a tranche di due o tre come fanno altre società: questo perché in USA non è concepibile non essere pagati per il proprio lavoro. Colucci? Sapevamo di aver scelto un tecnico capace e caparbio, non sta tradendo le aspettative. Dal punto di vista tecnico-tattico abbiamo fatto una scelta ben precisa, ci piaceva il suo stile e lui ha accettato con grande entusiasmo, senza sapere nemmeno la nostra offerta. Cercavamo un tecnico capace di cambiare modulo in corsa, che fosse eclettico e moderno, lui è tutte queste cose".