Salernitana, mercato già in fermento
Gennaio è ancora lontano, ma in casa Salernitana si sono già delineate alcune situazioni che lasciano presagire diverse novità al momento della riapertura delle liste. Il mercato di riparazione, contrariamente a quanto accaduto l'anno scorso, non coinciderà con una rivoluzione, ma Lotito sabato scorso è stato chiaro: la società è pronta ad investire e si confronterà con l'allenatore muovendosi anche in base al piazzamento in classifica. In uscita ci sono tre giocatori: il centrocampista Ivan Castiglia, l'esterno David Mounard e l'attaccante Ciro Ginestra. Partissero per altri lidi, con gli ingaggi risparmiati la Salernitana proverà a colmare le lacune ed è abbastanza probabile che saranno acquistati un centrocampista dinamico e possibilmente giovane (si parla di De Rose del Barletta) ed un esterno offensivo. Accantonata la pista Fabio Mazzeo, la dirigenza dovrà decidere se prendere o meno il famoso "bomber". Caetano Calil segna a raffica, Ettore Mendicino sta per rientrare, MaikolNegro e Andrea Nalini hanno nelle gambe altri 5-6 gol a testa, si aspetta ancora il vero Denilson Gabionetta e lo spogliatoio ha trovato un equilibrio importante, resta da capire se si vorrà fare un ulteriore salto di qualità per allungare il divario tecnico con le più dirette inseguitrici.
Qualche affare poteva nascere sull'asse Caserta-Salerno. Pare, infatti, che l'ex traienr dei falchetti Angelo Gregucci avesse manifestato un certo interesse per Alessandro Tuia, ma soprattutto per Castiglia e Alessandro Volpe, in scadenza di contratto, ancora non convocato in sede per parlare di rinnovo e da qualche settimana scivolato in panchina, ancor di più dopo l'arrivo in corso d'opera di Andrea Bovo. Lo anticipammo tempo fa, ora sta tornando di moda l'idea di uno scambio con Nicola Mancino (in forza alla Casertana), calciatore che Leonardo Menichini ha già allenato a Grosseto e che rappresenterebbe un lusso per la categoria. Ischia e Paganese continuano a pensare a Mounard e Ginestra. Non è escluso, infine, che il Parma, in difficoltà economiche, possa decidere di liberarsi di tanti calciatori sotto contratto e che possa riaprirsi l'asse con la Salernitana, che dovrà prendere necessariamente un terzino destro (in estate si parlava del laziale Gianluca Pollace) per colmare l'unica lacuna numerica della rosa. Lo scrive TuttoSalernitana.com