Savoia, Calzi: "Pensavo di meritare una chance a Vicenza"

Giorno di presentazioni per Giampaolo Calzi, ultimo acquisto del Savoia intervenuto in sala stampa dopo l'allenamento pomeridiano. Il ringraziamento più significativo è per l'amministratore unico Francesco Maglione. "E' stato lui a chiamarmi lunedì mattina e a volermi a Torre Annunziata - rivela il centrocampista varesino -. Le sue parole mi hanno trasmesso grande fiducia e sono venuto qui senza indugi. Io sono a totale disposizione dell'allenatore, deciderà lui quando impiegarmi. Fisicamente comunque sto bene e pronto per dare il massimo. Ho una grande voglia di riscatto dopo la delusione di Vicenza. Mi avevano preso per vincere il campionato di Lega Pro poi, col ripescaggio, mi hanno detto che avevano bisogno di giocatori di categoria. Ma credo che una chance in B l'avrei meritata. Fossi rimasto, sarei stato invece la terza-quarta scelta. Vengo a Torre con grande entusiasmo, in una piazza magnifica.

Si è visto anche all'allenamento odierno dal momento che sono venuti in 100 ad incitarci. Del resto già diversi amici mi avevano parlato bene di questa tifoseria, tra cui Califano e Tiribocchi. Per me poi venire nel girone C della Lega Pro è una sfida affascinante. Si tratta quasi di una B2. Io voglio solo dare una mano a questa squadra ed inserirmi con la massima umiltà. Non pretendo di essere il salvatore della patria ed arrivo in una squadra già forte e che, non a caso, ha tenuto testa ad un Benevento partito per vincere il campionato. Preferisco giocare davanti alla difesa, sono un centrocampista tattico e di contenimento e posso essere impiegato anche in una mediana a due. L'Aversa Normanna? Si tratterà di uno scontro diretto in cui dovremo far punti. Conosco la filosofia di gioco di Novelli, l'ho avuto alla Pro Patria. Ma noi dobbiamo sempre scendere in campo con una mentalità vincente a prescindere da chi abbiamo di fronte".