Savona-Arezzo, quando a farsi male è l'arbitro

Quando si fa male un giocatore, compagni e avversari in alcuni casi mandano il pallone fuori dal perimetro del campo, in altri aspettano il fischio dell'arbitro per fermare il gioco. Che succede se a fermarsi è invece proprio l'arbitro? È questo quanto si saranno chiesti i giocatori di Arezzo e Savona, formazioni militanti nel Girone B di Lega Pro, quando, poco dopo l'ottavo minuto di gioco, il sig. Aristide Capraro di Cassino è costretto da una distorsione a dare forfait. Il quarto uomo designato, che in Lega Pro è di zona e non in campo, non arriva entro i 45 minuti previsti, il direttore di gara esce in barella, la partita è sospesa. E rinviata a data da destinarsi, presumibilmente a fine mese.