TMW RADIO - Akragas, Rigoli sul futuro: "Contratto in scadenza. Decide il club"

Pino Rigoli, tecnico dell'Akragas, ai microfoni di TMW Radio ha parlato così della salvezza del club siciliano conquistata nell'ultimo turno spiegando cosa è cambiato con il suo arrivo sulla panchina dei Giganti: "Principalmente vivo di lavoro e ho accettato l'incarico perché vedevo che si poteva far bene. Pensare poi di vincere tutte queste gare e salvarci senza play out non era pensabile. Noi abbiamo fatto un grande lavoro e il gruppo si è messo a disposizione per raggiungere l'obiettivo salvezza. Per questo credo che i giocatori meritino un plauso per quanto fatto riuscendo a evitare i play out nonostante cinque punti di penalizzazione. La partita di Monopoli è stata determinante perché arrivata dopo un periodo negativo, è stata la chiave di volta perché i ragazzi diedero tutto quello che avevano. Poi sono arrivate altre due vittorie e infine quella col Catania che ci ha fatto capire che la salvezza diretta era possibile. I giocatori hanno fatto un grande lavoro seguendo le mie idee. Dal mio arrivo la piazza ha placato le critiche e la squadra ha lavorato con maggiore serenità.

Ho sempre creduto nella forza del gruppo anche perché non credevo che a gennaio potessero arrivare rinforzi determinanti per cambiare il corso della stagione. Questo ha permesso ai giocatori, specialmente alle punte, di esprimersi al meglio e senza pressioni. I risultati hanno fatto poi il resto per placare la piazza a cui io sono legato e che corrisponde il mio affetto visto che abbiamo fatto cose importanti anche in passato. - conclude Rigoli parlando del proprio futuro - Io ho un contratto fino a giugno, non ho parlato di futuro con la società finora. Tocca a loro decidere i prossimi obiettivi e se continuare o meno con me. Io li ringrazio per avermi dato questa opportunità e ora la palla passa a loro. Penso che il primo anno per una neopromossa sia sempre il più difficile e che si possa programmare al meglio ora la prossima annata".