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TMW RADIO - Mounard: "Problemi dopo la denuncia al calcioscommesse"

TMW RADIO - Mounard: "Problemi dopo la denuncia al calcioscommesse"TUTTO mercato WEB
© foto di Jacopo Duranti/tuttolegapro.com
giovedì 11 agosto 2016, 19:572016
di Luca Esposito

Di esperienze passate e di progetti futuri si è parlato nel corso dell'intervista all'attaccante David Mounard (35), ex calciatore di Foggia, Gallipoli e Salernitana. Difatti l'ala francese, intervistato da TMW Radio, ha parlato delle sue esperienze in piazze come Salerno e Foggia, dei suoi progetti futuri sia come calciatore che come responsabile della sua scuola calcio e, soprattutto, dell'ultimo Europeo disputato nella sua terra natale: "Non sono tanto dispiaciuto della sconfitta in finale della Francia in quanto la mia famiglia è di origine portoghese, quindi tifavo per i lusitani nell'Europeo e sono rimasto felice della loro vittoria. I primi anni calcistici li ho vissuti in Francia ed in seguito mi sono trasferito in Italia, squadra che ho dovuto tifare non solo perché affezionato ma anche per mia moglie, che è italiana".

Sulla sua esperienza al Foggia: "Di Foggia ho un ricordo importante perché è stata la mia prima squadra italiana, sono stato accolto benissimo ed ho sfiorato la Serie B per ben due volte, di cui la prima clamorosa in quanto persa contro l'Avellino al 90° minuto. A Foggia inoltre ho incontrato mia moglie, con la quale ho avuto due bambine, per cui ancor oggi sono legatissimo alla città pugliese".

Sulla sua esperienza al Gallipoli: "Dopo l'esperienza al Foggia passai al Gallipoli, squadra con la quale ottenni la promozione in Serie B. Ricordo che quella stagione avevamo una squadra molto forte in quanto disputammo un campionato importantissimo e mettemmo in difficoltà squadre come Benevento, Perugia e Crotone. Inoltre la maggior parte dei calciatori di quel Gallipoli hanno disputato, con ottimi risultati, molti campionati in Serie B".

Sulla sua esperienza alla Salernitana e sui successi con la maglia granata: "La Serie B conquistata dalla Salernitana non la sento mia in quanto me ne andai via a Gennaio. Senz'altro sento mia la rinascita della Salernitana che, quando arrivai io, si chiamava Salerno Calcio, in quanto si dimostrò un progetto importante ma, nonostante ciò, non fu facile vincere quel campionato, arrivando di un solo punto davanti al Città di Marino. L'anno dopo, in Serie C2, abbiamo invece stravinto il campionato con ben quattro giornate di anticipo e, nel secondo anno di Serie C1, sono andato via in prestito al Catanzaro".

Sulle polemiche sorte dopo il match tra Catanzaro e Salernitana di Lega Pro: "Io non esultai né al gol di Cristea per la Salernitana né al gol del pareggio del Catanzaro ma nel calcio si dicono tante bugie solo per fomentare false voci e parlare male di una persona. Ancor oggi sto vivendo delle cose assurde legate ad episodi calcistici avuti in carriera."

Sulla sua denuncia in merito ad una combina del calcioscommesse: "Questo episodio ha influito negativamente sulla mia carriera calcistica in quanto nel 2012, quando una persona mi offrì trentamila euro per arrangiare una partita il Gavorrano ed io la denunciai, ho avuto parecchi problemi".

Sulla scelta di Sannino come tecnico della Salernitana: "Credo che Sannino sia l'allenatore giusto per questa squadra e per questa piazza in quanto sarà fortemente motivato. Inoltre è un allenatore di esperienza, che ha sempre fatto bene e che saprà sicuramente ottenere il massimo dai propri giocatori, caratteristiche a mio avviso fondamentali in un allenatore".

Sulla squadra allestita fino ad oggi dalla Salernitana: "La squadra creata fino a questo momento è ancora incompleta in quanto ci sono ancora parecchie trattative aperte sul mercato in entrata. Mi aspettavo l'arrivo di Calaiò o comunque di un attaccante che potesse creare una forte concorrenza lì davanti, dove sono presenti calciatori come Coda e Donnarumma che giocano benissimo assieme. Ho letto da qualche parte che Zito potrebbe andare via e di questa cosa me ne dispiaccio in quanto è un calciatore dotato della giusta cattiveria per vincere le partite e può ambire senz'altro a palcoscenici importanti".

Sul suo futuro: "Attualmente sono circa due settimane che mi sto allenando con l'Equipe Salerno Soccer, mi sono confrontato con il mister Pisano e sto sostenendo un lavoro fisico per poter riprendere al più presto in quanto, purtroppo, sono stato fermo un po' di tempo. Nei giorni scorsi ho ricevuto una proposta dall'Acireale e da altre squadre della zona però la mia priorità è rimanere vicino a Salerno, in modo tale da poter seguire costantemente la mia scuola calcio a Baronissi. Inoltre voglio continuare a giocare e a divertirmi, sperando di trovare una società importante che abbia le giuste ambizioni. In conclusione, penso di poter ancora dimostrare qualcosa in quanto, dato che ogni mattina mi alzo presto per andarmi ad allenare, ho ancora la mentalità da calciatore".