Venezia, Tacopina: "I don't have a dream. Ho obiettivi, non sogni"
Raggiunto dai microfoni di Sky Sport 24, il presidente del Venezia Joe Tacopina ha commentato l'avvio di stagione dei lagunari: "Come da attese, è un girone molto complicato con grandi squadre come Parma, Reggiana, Padova, Modena. Ma come da aspettative stiamo giocando bene, se giochiamo nel nostro modo possiamo andare molto avanti, possiamo chiudere in vetta alla classifica".
È arrabbiato per la sconfitta col Pordenone.
"No, arrabbiato no. Sono calmo: è una stagione lunga, in questo momento non è il tempo di preoccuparsi. Abbiamo giocato bene, abbiamo avuto alcune occasioni. Nel calcio non si può vincere tutte le partite, finché continueremo a giocare il nostro calcio alla fine saremo in vetta".
Quale sogni ha?
"Non ho un sogno, ho obiettivi. Un sogno è una fantasia, io ho obiettivi che voglio raggiungere. Essere ai vertici del calcio italiano, uno dei migliori al mondo; voglio avere una grande squadra, Venezia può essere al vertice perché appartiene al vertice. Con una squadra del genere possiamo essere al top".
Venezia è la piazza giusta?
"Sì, abbiamo una città con 35-38 milioni di turisti ogni anno, il calcio in Italia è un'industria tra le più importanti. Adesso vogliamo imporre un modello sportivo, si può fare in una città come Venezia. Nel fine settimana molti tifosi arrivano da tutto il mondo. Stiamo lavorando al progetto dello stadio, è strategico, è un progetto con tantissimo potenziale come la squadra".
Un consiglio per Inzaghi.
"No. Voglio supportarlo. Lavora molto sodo, tutti i giorni, è stata una scelta facile perché è un vincente. Mi è piaciuta la sua mentalità, i giocatori lo rispettano e lo stanno seguendo. Ci porterà nelle più grandi categorie del calcio italiano".