Il Milan aspetta il Livorno sognando l'Europa

Livorno – Dopo la deludente prestazione con il Chievo, il prossimo impegno non sarà dei più facili per gli amaranto, che calcheranno il prestigioso campo di San Siro contro un Milan in rispolvero.
I rossoneri guidati da Seedorf stanno attraversando un periodo dai due volti. In campo amico, cinque risultati utili consecutivi, quattro vittorie e appena due gol subiti, fuori casa invece tante e troppe polemiche. Nonostante il gioco poco brillante, sono solo tre i punti dalla zona Europa, ma questo potrebbe non bastare a salvare la panchina dell'ex centrocampista del Real Madrid. Il brutto rapporto che l'olandese ha stretto con i senatori italiani quali Abate, De Sciglio e Montolivo non è piaciuto a Galliani, che secondo alcune fonti avrebbe detto a Seedorf di far giocare dall'inizio il centrocampista ex Fiorentina contro il Catania, inizialmente escluso dall'undici titolare. Le polemiche sono continuate nei giorni successivi, con l'amministratore delegato che avrebbe annullato un incontro col tecnico previsto per la giornata di ieri.

A Milano sono già sicuri: Inzaghi prenderà il testimone sulla panchina dopo due anni positivi con gli allievi prima e la primavera poi.
Per quanto riguarda la squadra, che sta preparando con attenzione la gara contro il Livorno, Seedorf dispone i suoi in genere con il 4-3-2-1 con Balotelli unica punta e due fra Taarabt, Kakà ed Honda dietro di lui. E sono proprio questi tre, peraltro, a far preoccupare staff tecnico e tifosi a Milanello. Se il primo è incostante nel rendimento anche all'interno della stessa gara, infatti, il secondo è in netto calo e il terzo non sembra aver ancora raggiunto la maturità necessaria a giocare in un campionato quale la Serie A.
E' un Milan fatto di tante certezze quanti dubbi. L'obiettivo rimane l'Europa, ma il caos interno è evidente. Ed è qua che dovrà essere brava ad inserirsi la squadra di Di Carlo, cercando di sfruttare appieno le fragilità dei rossoneri per provare a portare a casa almeno un punto.