La presentazione. Livorno-Varese, prove di riscatto

Livorno – Risalire la china dopo la sconfitta. È questo l'imperativo per Livorno e Varese che domani sera al “Picchi” si sfidano per il quinto turno del campionato di Serie B. Gli amaranto sono reduci dall'amaro ko del San Nicola contro il Bari mentre i lombardi, alla seconda trasferta consecutiva, devono risollevarsi dopo l'umiliante poker subito dalla Pro Vercelli, non proprio una delle corazzate del torneo cadetto. E se per gli amaranto quella incassata in terra pugliese è stata la prima sconfitta per i biancorossi le quattro sberle prese in Piemonte sono state il timbro sulla crisi: dopo il bel successo all'esordio contro lo Spezia la squadra di Bettinelli ha collezionato un pari e due (pesanti) sconfitte che hanno cominciato a far intravedere le prime crepe sulla panchina del tecnico varesino.

Uno dei luoghi comuni più abusati del calcio recita che dopo una sconfitta la cosa migliore è tornare subito in campo. Sarà anche vero ma se l'ultima partita ha lasciato il campo vuoto e l'infermeria piena giocare dopo soli due giorni non è il massimo della vita. Gautieri (per lui seconda gara consecutiva da ex) infatti recupererà sì Djokovic ma dovrà fare a meno di Emerson, espulso a Bari e fermato dal giudice sportivo, Lambrughi e Ceccherini, usciti malconci dalla sfida contro il Bari. In preallarme il giovane Gonnelli. In attacco dovrebbe essere confermato il tridente Cutolo-Galabinov-Siligardi anche se quest'ultimo, toccato duro a Bari, potrebbe anche essere risparmiato. Nel caso, pronti Vantaggiato e Jefferson.

Se il Livorno deve far fronte alle emergenze anche il Varese ha i suoi grattacapi. Il rosso rimediato a Vercelli dal portiere Bastianoni e l'infortunio del suo vice Perucchini regalerà un'altra giornata di gloria al giovane La Gorga. Out anche gli esterni Rivas e Zecchini. In attacco bocciato Petkovic, si rivedrà Arturo Lupoli. Da segnalare anche il probabile esordio dal 1' di tre giovanissimi come Simic, Capezzi e Scapinello.

Una bella notizia, a bocce ferme, però, questo Livorno-Varese ce l'ha già data: il ritorno fra i convocati di Andrea Luci. Nessuna forzatura, i tempi sono lunghi ed è bene gestirli adeguatamente ma, come ha ricordato il mister, «tutti sappiamo quanto è importante la sua presenza all'interno del gruppo». Bentornato capitano.