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tmw / livorno / Calcio
Il Frosinone e l'arbitro stendono il Livorno, 5 a 1TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
venerdì 21 novembre 2014, 22:44Calcio
di Ercole De Santi
per Amaranta.it

Il Frosinone e l'arbitro stendono il Livorno, 5 a 1

Livorno - Sconfitta netta ma eccessiva nelle dimensioni. Il Livorno esce apparentemente surclassato dal Matusa di Frosinone, 5 a 1, ma è soprattutto grazie alle decisioni dell′arbitro, Nasca di Bari, che la sconfitta è diventata così pesante. Negare un rigore limpido e solare ai danni di Vantaggiato, non vedere o non valutare come tale un fallo chiaro e netto su Bernardini nell′azione che ha dato il via libera al raddoppio dei ciociari, espellere Lambrughi con una seconda ammonizione assai dubbia ad inizio ripresa e fischiare un penalty a dir poco generoso ai padroni di casa a metà del secondo tempo, consentendo il terzo gol del Frosinone, queste sono state le sue chicche.
Eppure il Livorno era partito bene, portandosi in vantaggio. Siligardi, dopo un quarto d’ora o poco più di gioco, aveva centrato la porta con un preciso rasoterra. Neanche un minuto dopo, però, ci aveva pensato Blanchard a pareggiare per il Frosinone. Gli amaranto hanno avuto il demerito, in questo frangente di gara, di non sfruttare la grande occasione di Cutolo, ma nel calcio ci sta di gettare al vento una qualche occasione. Poi, sul finire di tempo, è arrivato il raddoppio di Dionisi, viziato dal fallo di Ciofani su Bernardini.
In avvio di ripresa, dopo una manciata di minuti, l′ingiusta espulsione di Lambrughi ha complicato le cose, condizionando completamente la gara. Il Frosinone ha messo a segno il terzo gol poco dopo il ventesimo su un calcio di rigore fischiato, assai allegramente, per un fallo di Bernardini su Soddimo che era apparso più che altro un normale contatto di gioco. La terza rete subita ha spezzato le residue voglie ed energie degli amaranto, che nel finale hanno perso la testa e si sono disuniti subendo le reti di Paganini e di Curiale poco prima e pocio dopo il novantesimo.
Frosinone: Zappino, Zanon, Blanchard.

Bertoncini, Crivello (21′ st Ciofani M.), Paganini, Gori, Gucher, Soddimo (36′ st Carlini), Ciofani, Dionisi (33′ st Curiale). A disp: Pigliacelli, Frara, Masucci, Santamaria, Gessa, Altobelli. All. Stellone.
Livorno: Mazzoni, Gonnelli (10′ st Gemiti), Bernardini, Emerson, Lambrughi, Moscati, Mosquera, Djokovic, Cutolo (16′ st Luci), Vantaggiato, Siligardi (21′ st Jefferson). A disp. Coser, Belingheri, Surraco, Rafati, Jelenic, Galabinov. All. Gautieri.
Arbitro: Nasca di Bari.
Reti: 16′ pt Siligardi, 17′ pt Blanchard, 38′ pt Dionisi, 27′ st Ciofani (rig.), 41′ st Paganini, 47′ st Curiale.
Note: angoli 4 a 3 per il Livorno, ammoniti Mosquera, Gucher, Luci, Dionisi, Emerson, espulso Lambrughi per doppia ammonizione, recuperi 1′ pt e 3′ st.