La presentazione. Livorno a Perugia per tentare il sorpasso

Livorno - Vincere per mettere la freccia e prendersi, almeno per il momento, un buon posto nella griglia playoff. E' questo l'obiettivo del Livorno che sabato al "Curi" sfida il Perugia nel secondo scontro diretto consecutivo dopo quello di domenica contro il Frosinone. L'occasione è di quelle ghiotte: gli umbri, quinti a quota 54, sono nel mirino. Anche se va detto che è la situazione è propizia anche per la controparte: per il Grifo spedire una rivale temibile a -5 a questo punto della stagione vorrebbe dire molto e, ça va sans dire, una sconfitta metterebbe davvero a serio rischio la presenza del Livorno al tavolo degli spareggi promozione.

A tenere banco in casa amaranto è soprattutto il brutto infortunio occorso a Luca Siligardi. La Freccia Emiliana è stata operata mercoledì al menisco e non tornerà a disposizione prima di 3/4 settimane. Superfluo ricordare che la sua assenza peserà tantissimo in questo sprint finale. Toccherà quindi a Galabinov, Vantaggiato e Jelenic provare a tenere in piedi l'attacco in queste ultime partite. Una responsabilità che toccherà soprattutto al puntero bulgaro, utilizzato poco e quindi decisamente più fresco. A partire da domani.

Per quanto riguarda la formazione Panucci rispetto al pari contro il Frosinone recupera gli squalificati Ceccherini e, soprattutto, Jelenic, che dovrebbe giocare alle spalle del tandem Vantaggiato-Galabinov al posto di Siligardi.
A Perugia c'è grande entusiasmo, la squadra umbra è reduce da sette risultati utili consecutivi (4 vittorie e 3 pari) e nell'ultimo turno ha superato indenne l'insidioso ostacolo rappresentato dal sentitissimo derby umbro contro la Ternana, terminato 0-0. Un ruolino di marcia che consente ai biancorossi di lottare ancora per la promozione diretta, distante 5 punti. Contro il Livorno nessun problema di formazione per Camplone ed è facile che si riveda il 352 uscito imbattuto dal "Liberati" con il duo Ardemagni-Falcinelli a guidare l'attacco.

Fischio d'inizio domani alle ore 15. Si gioca al "Curi", uno stadio che per i tifosi livornesi significa soprattutto lacrime e delusione. Impossibile tornare su quei gradoni e non ricordare la maledetta finale playoff per la Serie B persa 1-0 ai supplementari contro la Cremonese, amaro epilogo di un campionato assurdo e tormentato. Ma questo è il passato, proviamo a cambiare la storia e a far diventare Perugia la prima tappa verso la riscossa.