La presentazione. Crotone-Livorno, amaranto in cerca di riscatto

Livorno - Riscattare l'incredibile e assurda sconfitta interna contro l'Avellino per riprendere il cammino. E il terzo posto. Trasferta lunga e impegnativa per il Livorno che domani pomeriggio sarà di scena allo "Scida" di Crotone. Una sfida che, nonostante la classifica dica il contrario, sarà tutto fuorché facile. Un po' perché le gare semplici, si sa, per definizione non esistono, un po' perché in effetti, precedenti alla mano, la banda amaranto, soprattutto in trasferta, ha perso parecchi punti contro le squadre impelagate nei bassifondi della graduatoria. I pareggi a Chiavari e Cittadella e soprattutto la sconfitta di Latina sono campanelli d'allarme da non dimenticare. Perché poi alla fine sono queste le partite che fanno sospirare a giugno. Contro l'Avellino il Livorno ha giocato una partita più che dignitosa, si può ripartire da lì, a patto di evitare inopportuni esperimenti tattici e tornare a "buttarla dentro" anche perché la retroguardia amaranto, ormai è noto,  è tutt'altro che inespugnabile. 

Per la trasferta calabrese Gelain recupererà gli squalificati Gonnelli e Ceccherini che saranno in ballottaggio per una maglia da titolare al fianco di Emerson e Bernardini. A centrocampo il tandem Biagianti-Luci con Appelt Pires pronto a subentrare. In attacco, visto il fallimento dell'opzione Belingheri, molto probabilmente si rivedrà il collaudato tridente Jelenic-Siligardi-Vantaggiato. Attenzione però alla variabile Rivas.

In casa crotonese mister Drago, che torna in panchina dopo il turno di squalifica scontato a Vicenza, dovrà rinunciare a Matute e Balasa fermati dal giudice sportivo. In attacco si dovrebbe rivedere Ciano, fuori per turn over al "Menti". I pitagorici sono ultimi in classifica ma sono tutt'altro che derelitti e nelle ultime apparizioni in casa, se si esclude lo 0-2 contro la corazzata Bologna, hanno steso Latina e Frosinone. Non sarà una passeggiata.

Fischio d'inizio alle ore 15, arbitra Abbattista di Molfetta. Tutti all'arrembaggio, ai Pirati del Tirreno gli Squali rossoblu non possono far paura.