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tmw / livorno / Calcio
Quarto tempo. C’è consapevolezzaTUTTO mercato WEB
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
giovedì 15 settembre 2016, 19:13Calcio
di Emilio Guardavilla
per Amaranta.it

Quarto tempo. C’è consapevolezza

Novara – Nel dopo partita di Como - Livorno volano parole grosse. Si parla di concetti importanti, basilari, fondamentali per il futuro di una squadra di calcio ma universalmente riconosciuti anche in ambiti che vanno oltre quello strettamente sportivo. Dopo la vittoria di misura sui lariani, sofferta, voluta e meritata, mister Foscarini usa il termine consapevolezza, come motivo di grande soddisfazione, al pari o forse più della seconda vittoria consecutiva in quattro giorni o del terzo posto in classifica. Nello spogliatoio ha percepito nella squadra la consapevolezza dei propri mezzi, dei propri limiti e dei conseguenti margini di miglioramento.

Un concetto doppiamente significativo proprio perché l’affermazione arriva da dentro, dallo spogliatoio, da chi ha appena smesso una maglia zuppa di sudore. Tutti hanno capito che anche oggi ci sono state grandi difficoltà ma, allo stesso tempo, tutti hanno intuito che c’è stata anche una crescita. Il 4-3-1-2 ha fatto vedere gioco e ha dimostrato carattere, più che altro pazienza e nervi saldi, e quel cinismo indispensabile per portare a casa i tre punti. “L’euforia che viene da questi successi deve aiutarci a fare più e meglio in futuro”, questa la chiosa del mister.

Il match winner Dario Venitucci risponde ai complimenti per il gol rammaricandosi delle “occasioni per chiuderla” non sfruttate a dovere, specialmente nei quaranta minuti di superiorità numerica. “Possiamo e dobbiamo migliorare” è un esame di coscienza da gente matura.

Il presidente parla di tre punti d’oro. Lo sono. Una vittoria in trasferta è un’iniezione di fiducia non da poco.