Livorno, conosciamo l'avversario, l'Olbia di mister Mignani

LIVORNO - L'Olbia Calcio vide la luce nel 1905. Nel 2010 è stata rifondata come A.S.D. Olbia 1905 in seguito all'esclusione decretata dal Consiglio Federale della FIGC, dopo il fallimento per motivi finanziari. Il colore sociale è il bianco. Dal 2015 il club è di proprietà dell'imprenditore Alessandro Marino che opera nel settore delle estrazione a Macchiareddu. Pescarese laureato alla Bocconi, 40 anni, è anche vice-presidente di Fluorsid Group. Nel palmares figura uno Scudetto Dilettanti vinto nel 2002. Grazie al ripescaggio è tornato in serie C dopo 38 anni. Il club è stato prelevato alcuni mesi fa da Alessandro Marino. Oggi l'Olbia si trova all'undicesimo posto a quota 5 punti. Dopo la sconfitta di domenica scorsa sul campo della Lupa Roma, i sardi sono chiamati al pronto riscatto nella difficile sfida interna contro il Livorno. Foscarini, l'allenatore del Livorno, dovrà esser bravo ha schierare l'undici adatto ad affrontare un avversario determinato, date anche le defezioni di Cellini, Grillo, Marchi, Bergvold, Jelenic e Vantaggiato. La formazione guidata da Michele Mignani, in casa ha raccolto una vittoria (1-0 Pro Piacenza) ed un pareggio (2-2 Lucchese). La squadra utilizza il modulo 4-2-3-1. Questi i numeri della squadra: 4 gol segnati a fronte di 5 subiti. I bomber sono Marco Piredda, classe 1994, ruolo centrocampista e Alessandro Capello, classe 1995, ruolo attaccante con 2 reti. Temibili anche il centrocampista Cossu ex Cagliari vero e proprio assist-man della squadra e l'attaccante Ragatzu ex Lanciano e Pro Vercelli. Il tecnico dei bianchi Mignani è nato a Genova il 30 aprile 1972. Da calciatore è stato una bandiera e capitano del Siena (dal 1996 al 1998 e dal 1998 al 2006). Protagonista indiscusso della magnifiva cavalcata che ha visto il Siena salire dalla serie C1 alla serie A. Ha esordito in serie A il 13 gennaio 1991 nella partita Lecce-Sampdoria e con i blucerchiati ha vinto lo Scudetto. Nel 2009 ha cominciato la carriera in panchina tra Allievi Nazionali e Primavera del Siena fino al 2014. Quindi è entrato nello staff tecnico del Latina come collaboratore tecnico di Mario Beretta. Il 6 gennaio 2016 prende il posto nell'Olbia dell'esonerato Oberdan Biagioni. Si qualifica ai play off. In semifinale batte il Grosseto e in finale vince a Sassari contro la Torres, conquistando l'accesso ai ripescaggi in Lega Pro.