Livorno, conosciamo il prossimo avversario, l'Arezzo

LIVORNO - La storia del pallone ad Arezzo inizia nel lontano 1917. Nel maggio '48 partecipa alla serie C. Nel 1966 arriva la prima promozione in serie B. L'esperienza fra i cadetti dura solo una stagione ma nel 1968/69 arriva la seconda promozione in serie B. Nel maggio del 1975 la squadra retrocede in serie C. Nella primavera dell'81 l'Arezzo vince il primo trofeo, la Coppa Italia di serie C contro la Ternana. Dopo sette stagioni in serie C l'Arezzo torna in serie B (1981/82). Nell'88 la squadra torna in serie C. Il 17 aprile 1993 l'Arezzo fallisce. La squadra aretina si iscrive al Campionato Nazionale Dilettanti. In panchina arriva l'ex tecnico del Livorno Serse Cosmi e l'Arezzo vola in serie C2. Nella stagione 1997/98 si aggiudica i play off del girone B e torna in serie C1. Nel 2004 l'Arezzo vince il campionato con tre giornate d'anticipo e, dopo sedici anni, tornò in serie B. A fine stagione l'Arezzo conquista contro il Catanzaro la Supercoppa di Lega di serie C1. Nel 2007 retrocede in serie C1. Nel 2010 l'Arezzo viene nuovamente dichiarato fallito e retrocede nei dilettanti dove ha passato quattro stagioni fino al 2014 ma poi viene ripescato il Lega Pro a completamento degli organici. Il presidente dell'Arezzo si chiama Mauro Ferretti, 68 anni, imprenditore romano nel settore delle pulizie. Il nuovo tecnico dell'Arezzo è Stefano Sottili. Nato a Figline Valdarno, il 4 agosto 1969, da calciatore, ruolo difensore, ha iniziato con il Fano nel 1988. Inoltre ha giocato tra l'altro con Atalanta, Bologna, Spezia e Triestina. Termina la carriera di calciatore nella Sarzanese nel 2008. Per Sottili un Torneo di Viareggio con la Fiorentina nel 1988, tre promozioni dalla serie C2 alla C1 (Fano 1989/90, Spezia 1999/00, Martina 2001/02), un Campionato europeo Under 21 (1992) e una Coppa Italia (Triestina 1993/94). Ha iniziato la carriera di allenatore nel 2008, quando alla Sarzanese, in serie D, oltre a guidare la squadra ne era anche giocatore. Poi Valle d'Aosta, ancora in serie D. L'anno seguente torna alla Sarzanese, poi Carpi, con cui conquista la promozione in serie C1. Nel 2011 passa alla Carrarese, a fine stagione si classifica al 9° posto. L'anno successivo subentra a Diego Zanin sulla panchina dell'Unione Venezia con cui conquista un'altra promozione, in Prima Divisione. A seguire ha guidato il Varese ma dopo 15 gare viene esonerato. Il 15 marzo 2014 viene richiamato sulla panchina del Varese ma a solo due gionate dalla fine del campionato viene nuovamente esonerato. Il 9 febbraio 2015 subentra a Cristiano Lucarelli sulla panchina della Pistoiese. Gli arancioni si riprendono e si salvano classificandosi al 12° posto. Non viene confermato e il 28 giugno 2015 diventa il nuovo allenatore del Bassano. Nella stagione sulla panchina del Bassano raggiunge il primo turno dei play off ma perde la sfida contro il Lecce. All'inizio di questa stagione diventa il nuovo mister dell'Arezzo. Nell'attuale campionato si trova al 4° posto avendo fin qui totalizzato 17 punti, ottenuti grazie a 5 vittorie (Carrarese, Siena, Tuttocuoio, Pro Piacenza, Racing Club Roma), 2 pareggi (Como, Lucchese) ed altrettante sconfitte (Alessandria, Cremonese). Quella aretina è una squadra giovane che fa dell'ardore agonistico uno dei suoi punti di forza. Il leader della compagine toscana è senza dubbio il centrocampista De Feudis ex Cesena. Inoltre tra i nomi presenti in rosa si fanno notare per le spiccate qualità tecniche i giocatori Grossi ex Ternana e la punta Moscardelli ex Lecce. Il tecnico Sottili dispone i suoi uomini in campo con il modulo 4-2-3-1.