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Foscarini: "Ad Arezzo sarà una gara tosta"
Tirrenia - Un derby per rialzare la testa. Dopo settimane tutt’altro che positive, ecco il delicatissimo match di Arezzo, contro un’altra squadra apparsa in difficoltà negli ultimi tempi. “Sì”, esordisce mister Foscarini nella consueta conferenza stampa della vigilia, “sarà una sfida tosta, tra due formazioni che nelle ultime giornate hanno faticato, collezionando lo stesso identico ruolino di marcia, con appena cinque punti in cinque gare. Ma loro in casa sono sempre pericolosi”. Il Livorno però non può più mettersi di sbagliare. Dopo i recenti passi falsi che hanno compromesso la rincorsa al primo posto, inciampare nuovamente significherebbe abbandonare ogni residua speranza di acciuffare almeno la seconda piazza, attualmente occupata dalla Cremonese. E Foscarini sembra esserne consapevole, ammettendo che “sì, sarà una gara decisiva per il secondo posto”. Ci vorrà però un Livorno diverso da quello visto nelle ultime settimane, da quella squadra sfiduciata che sembra aver perso sicurezze, e forse anche motivazioni: “Gli infortuni in serie e vederci scappare via l’Alessandria possono aver influito sul nostro rendimento”, ammette mister Foscarini, “ma noi dobbiamo smettere di guardarci indietro e ripartire. Obiettivi da raggiungere ci sono ancora. E per far questo dobbiamo concentrarci solamente su noi stessi. Alibi non ce ne devono essere”. Vietato guardare alle assenze quindi, anche se qualcosa in formazione potrebbe cambiare, vista anche la squalifica di Borghese, il perno della difesa amaranto: “Devo ancora valutare se schierare una difesa a tre o a quattro, ma ciò che conterà sarà l’atteggiamento”. Eh già, il Livorno timido e spaesato visto nelle ultime settimane dovrà essere solamente un lontano ricordo se si vorrà uscire indenni dallo stadio di Arezzo. E allora via paure ed insicurezze: è ora di tirare fuori gli artigli.
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