Un Livorno opaco viene fermato sul campo del Renate, 0 a 0

Meda - Un pareggio senza smalto. Gli amaranto di Foscarini, sul campo del Renate, non trovano la vittoria che avrebbe potuto consentir loro di accorciare la distanza dall'Alessandria. Poco efficaci gli attacchi del Livorno, senza però la concretezza necessaria. Avaro di occasioni il primo tempo. I primi sussulti arrivano su calcio piazzato. Galli ci prova al 21’ ma il suo tiro finisce di poco alta sopra la traversa. I padroni di casa rispondono al 29' con Napoli che impegna Mazzoni e lo costringe alla parata in due tempi. Ma al 38’ è di nuovo il Livorno a rendersi pericoloso. Marchi recupera una bella palla dal limite dell’area, si gira e colpisce a botta sicura verso la porta di Cincilla, che devia e salva la sua porta. Nella ripresa, dopo un buon avvio da parte degli amaranto, Foscarini mette Calil al posto di Maritato. L’occasione più ghiotta per il Livorno però capita al 24' sui piedi di Valiani, che però conclude di poco a lato. L'allenatore amaranto inserisce Gsbarro al posto di Lambrughi, con Franco spostato sulla fascia sinistra. La blanda pressione del Livorno continua, ma la manovra rimane poco incisiva. Il Renate al 33' si rende ancora pericoloso con Napoli, che da una ventina di metri sfiora la traversa. Negli ultimi cinque minuti Foscarini prova ad inserire anche Dell'Agnello al posto di Ferchichi ma nulla cambia in campo. E neppure nel punteggio.