Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Primo Piano
Ecco la chance che aspettava Binho: ora dimostri di essere il "più in forma"TUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Lingria/Photoviews
sabato 19 aprile 2014, 12:00Primo Piano
di Salvatore Trovato
per Milannews.it

Ecco la chance che aspettava Binho: ora dimostri di essere il "più in forma"

Adesso tocca (nuovamente) a Robinho. Dopo oltre un mese di assenza dall’undici titolare (l’ultima il nove marzo scorso nella disfatta di Udine), spazio al brasiliano, che può così sfruttare gli stop paralleli di Honda e Birsa per ripresentarsi in campo dall’inizio, dopo aver giocato giusto 20 minuti complessivi nelle ultime sei uscite. Un’occasione (l’ennesima) da non buttare via per il sette rossonero, che nel corso della stagione ha collezionato più figuracce e fischi che altro.

IL PIU’ IN FORMA - La scorsa settimana, alla vigilia della sfida con il Catania, Clarence Seedorf lo aveva definito (addirittura) uno dei più in forma e tra i più attivi in allenamento, salvo poi escluderlo dal match contro gli etnei. "Si allena bene e con qualità, magari stiano tutti bene così - aveva dichiarato il tecnico olandese tra lo scetticismo generale -, avrà il suo momento e farà la differenza". Ebbene, quel momento, sette giorni dopo, è arrivato: Binho, in questo sabato di Passione, ci sarà ma per la questione "differenza" è meglio rimandare ogni commento alle 17. Troppe volte, infatti, l’ex City ha deluso, partendo con il favore dei proclami ma risultando, al fischio finale, tra i peggiori. Non a caso, il popolo di San Siro non gli ha più perdonato nulla, punzecchiandolo a ogni pallone sbagliato o gol azzannato.

A SUO AGIO - "Come tutta la squadra ha avuto un grande deficit fisico, non è riuscito a dimostrare il suo talento", aveva poi aggiunto Seedorf sempre nel corso della conferenza stampa pre-Catania, provando in qualche modo a giustificare un rendimento a conti fatti... ingiustificabile. Il 6 in pagella manca da tempo, così come la rete, un miraggio ormai dal 15 gennaio scorso (gol allo Spezia in Tim Cup). Contro il Livorno, Binho dovrebbe "accomodarsi" (cercando di non appisolarsi) sulla trequarti mancina, sfrattando Taarabt, che dovrebbe così passare a destra, con Kakà sempre al centro. Insomma, mister Clarence vuole metterlo a suo agio e nelle condizioni per rendere al meglio. Per il brasiliano, però, la prova più difficile sarà incrociare lo sguardo di San Siro, che lo seguirà, passo dopo passo, pronto a evidenziarne i peccati.