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Nella corsa per l'Europa League, il Milan riscopre un'arma in piùTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 20 aprile 2014, 22:00Primo Piano
di Daniele Castagna
per Milannews.it

Nella corsa per l'Europa League, il Milan riscopre un'arma in più

"Oh Pazzo! Mi raccomando: entra e fai bene, credo che oggi tu possa buttarla dentro", 73' sul cronometro dell'incontro Milan-Livorno e con queste parole Mister Seedorf getta nella mischia l'attaccante. Passano la miseria di 11 minuti ed ecco il boato di San Siro: su un'invenzione dell'amico Balotelli, Giampaolo si trova a tu per tu con Bardi, da bomber affidabile rimane freddo nonostante l'uscita del portiere livornese, il colpo sotto è morbido e la palla si deposita dolcemente in rete. Un pubblico relativamente soddisfatto dal match, lontano però dall'esserne entusiasta, esplode in una esultanza vera, sincera, passionale, quelle urla che vengono dal cuore e si tributano solo ai giocatori speciali per la tifoseria milanista, per quei calciatori che danno sempre tutto. Il Pazzo è tornato.

Tempi difficili - La punta toscana non ha vissuto una stagione facile, anzi. Il giocatore ha preso la decisione coraggiosa di operarsi, parole sue "il ginocchio faceva le bizze, mi ha fatto star male davvero". La riabilitazione è stata lunga e faticosa ma ecco, dopo oltre 6 mesi fermo ad osservare i compagni, arrivare la prima convocazione contro la Roma ed i primi 3 minuti di gioco, come un nuovo esordio, nel derby contro l'Inter. Lavora a testa bassa giorno dopo giorno a Milanello, non si lamenta e aspetta il suo momento, come un vero professionista. Segna in Tim Cup contro lo Spezia, ricade in un altro breve infortunio, e dopo 8 mesi esatti torna a provare sulla pelle la sensazione forte della rete in Serie A: Cagliari-Milan 1-2. Da quel momento il ragazzo di Pescia si eclissa, gioca 10 partite ma manca sempre l'appuntamento con il gol. Quando le certezze iniziano a crollare e i voti negativi iniziano ad arrivare, la marcatura contro gli amaranto spazza via tutto. Le nubi sembrano lontane ora.

Asso nella manica - Pazzini ritrovato è la notizia più lieta di Milan-Livorno. Clarence Seedorf, fine conoscitore di calcio offensivo, ha ben chiaro l'apporto che l'11 rossonero può portare alla causa. Nei 4 match conclusivi di questa stagione, l'attaccante sarà il jolly da pescare dal mazzo dal mister orange. Le variabili che regala la presenza di un 'Pazzo', sano fisicamente, sono innumerevoli. Schierato da titolare, come unica punta attorniata da trequartisti, può aiutare il Milan a tenere su la squadra, ricevere falli pesanti, nascondere e tenere vivi palloni importanti. Subentrando dalla panchina potrebbe essere ancor più decisivo, grazie alla sua innata capacità di dare la scossa ai compagni e di innalzare il livello di attenzione della retroguardia avversaria. In coppia con SuperMario Balotelli ha sempre dimostrato di saper sfruttare al meglio gli spazi, i movimenti e i palloni che il 45 ha sempre saputo regalargli. Un duo, tutto italiano, nato per stare insieme e segnare più gol possibili per la causa milanista.