La partita di Roma per le indicazioni sul mercato

Un pareggio che sa di vittoria. Il secondo risultato utile, la seconda partita senza subire reti e un sorriso smagliante sul volto di Pippo Inzaghi. Il Milan chiude alla grande questo 2014 con (pochi) alti e (tanti) bassi. Fare 4 punti tra Napoli e Roma addolcisce il senso di questa prima parte di campionato e dà una grossa iniezione di fiducia per il prossimo anno. 
Non era facile uscire indenni dall'Olimpico, con un avversario fortissimo, a maggior ragione dopo l'espulsione di Armero che ha costretto i rossoneri, nel finale di partita, a difendere con i denti il prezioso risultato. Missione compiuta, anche grazie ad una serata di grazia di Diego Lopez, finalmente un numero 1 di grande livello internazionale. 
Finire l'anno ad una manciata di punti dal sogno del terzo posto è un risultato estremamente positivo, ma guai a sognare troppo.

Ho sentito parlare di scudetto nel post partita: ecco, meglio non esagerare.... 
Piuttosto la partita di Roma ha dato delle indicazioni importanti per il mercato di gennaio. L'ennesima bocciatura per El Shaarawy, Pazzini e Torres mi fa pensare che almeno due tre questi partiranno a gennaio. Aggiungiamoci che anche Niang non sembra rientrare nel progetto di Inzaghi, allora aspettiamoci grossi cambiamenti nel pacchetto avanzato. Nella costruzione di una squadra competitiva si può puntare anche su giocatori reduci da esperienze negative o giovani in rampa di lancio: Menez e Bonaventura rappresentano un indirizzo preciso sui giocatori low cost da prendere per rinforzare numericamente e qualitativamente la rosa di Inzaghi. Che, dopo questo incoraggiante finale di 2014, merita di essere accontentato per migliorare una squadra desiderosa di tornare tra le big. 
Ci rivediamo in tv martedì sera dalle 23 su Italia53