Gazzetta - Milan-Atletico, promessa per il riscatto di Cerci. Il fondo qatariota ha un ruolo chiave
Milan e Atletico Madrid alleate sul mercato, o meglio, sul fronte Alessio Cerci. Le due società, come riporta stamane La Gazzetta dello Sport, hanno messo all’angolo l’Inter, anch’essa interessata all’ex Toro. Non è solo una questione tecnica, legata allo scambio con Fernando Torres. I Colchoneros, comunque ingolositi dalla proposta di Adriano Galliani, non hanno digerito l’atteggiamento dei nerazzurri, che hanno contattato direttamente il giocatore piuttosto che parlare prima con il club.
IL FONDO - O meglio, lo hanno fatto ma... in ritardo. Due giorni fa, infatti, l’Inter ha offerto 6 milioni di euro per rilevare la parte del cartellino di proprietà dell’Atletico (l’altra parte, lo ricordiamo, appartiene a un fondo d'investimento del Qatar), mentre la proposta del Milan prevede uno scambio di prestiti per diciotto mesi. Dal punto di vista normativo - evidenzia la rosea - l’idea di Galliani è corretta, visto che in Italia non viene riconosciuto il ruolo dei fondi. L’amministratore delegato milanista ha provato a fissare un prezzo per il riscatto, ma da Madrid hanno rifiutato.
PROMESSA - L'esterno, dunque, potrà vestire la maglia rossonera sino al giugno 2016, a meno che la prossima estate non arrivi una proposta economicamente vantaggiosa. In quel caso, però, il Milan avrebbe la priorità (parola di Miguel Angel Gil), cioè la possibilità di pareggiare l’offerta e acquistare a titolo definitivo il giocatore. Discorsi, però, ancora prematuri: prima, infatti, serve il sì di Cerci.