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Milan del futuro, sono giorni cruciali. Decisivo il "si" per il nuovo stadio
giovedì 26 marzo 2015, 00:00Editoriale
di Antonio Vitiello
per Milannews.it

Milan del futuro, sono giorni cruciali. Decisivo il "si" per il nuovo stadio

Direttore di MilanNews.it e redattore di Tuttomercatoweb.com. Collabora attualmente con INFRONT, Odeon TV, Radio Radio e il Magazine Calcio2000. Ha collaborato con la TV Sportitalia. Ospite a Milan Channel. Twitter: @AntoVitiello

Il Milan del futuro nasce in questi giorni. Nei prossimi due mesi si deciderà la mossa più importante degli ultimi anni. Se la proprietà dovesse riuscire a cedere parte delle quote societarie il Milan potrebbe cambiare volto anche al mercato. Sono giorni determinanti, tutto passa da queste ore frenetiche. Ci raccontano di contatti continui, telefonate e incontri mirati tra i piani alti del club e diversi investitori intenzionati ad investire. Per ora dalla Cina e dalla Thailandia sono arrivate le offerte migliori, i nomi sono diventati noti ormai da tempo, ma ciò che ci preme sottolineare è che questi giorni di contestazioni e di clima ostile, giustamente aggiungiamo, sono anche quelli in cui si sta facendo il nuovo Milan.
 
I mesi cruciali saranno quelli di Aprile e Maggio, nei prossimi sessanta giorni arriveranno notizie importanti sulla cessione delle quote societarie, e molto dipenderà anche dal via libera che otterrà il club per la costruzione del nuovo stadio. In quel caso le attenzioni degli imprenditori esteri si moltiplicheranno e la famiglia Berlusconi avrà tra le mani una carta decisiva da giocarsi. In quel caso oltre alle strutture di Milanello e al marchio Milan, farebbe gola la costruzione di un impianto sportivo all’avanguardia.

Con il permesso del comune a costruire il nuovo stadio, il Milan darebbe una grossa accelerata alla cessione di quote societarie e forse, tra qualche anno, anche della maggioranza.
 
Per questo adesso è veramente presto tirare le somme, serve pazienza, fare un grosso respiro e vivere in apnea questi ultimi due mesi di campionato. Le cose sono compromesse e a meno di un miracolo sortivo il Milan non parteciperà nemmeno l’anno prossimo alle coppe, e questo avrà un peso grave sulle casse rossonere. E’ presto per parlare di nuovi allenatori e di calciomercato, se il Milan dovesse cedere una quota del club dovrebbe tener conto anche del parare del nuovo investitore. E’ chiaro però che un minimo di idee dovranno essere già programmate. Ad esempio non rinnovare i contratti a giocatori che ormai non sono più graditi all’ambiente e che hanno stipendi pesanti. Lo scopo è quello di ridurre ancora di più il tetto ingaggi, perché anche nella prossima annata non arriveranno gli introiti dalla Champions.
 
Ultima nota sull’amichevole disputata ieri sera a Reggio Emilia con la Reggiana. Il gioco di squadra è stato ancora difficoltoso, soprattutto se consideriamo gli avversari in campo. Ci sono state però delle note liete, come la doppietta di Suso, fin qui utilizzato troppo poco, oppure i giovani della Primavera Mastelli, Felicioli e Di Molfetta, ragazzi che probabilmente meriterebbero qualche occasione in più in prima squadra, e che metterebbero in campo più grinta e voglia di qualche elemento ormai sul viale del tramonto.