Alla caccia di significati per il finale di stagione: la conferma di van Ginkel e il lancio di Suso

In uno squarcio di stagione che sembra aver poco da dire sul piano sportivo, con gli obiettivi di squadra ormai lontani anni luce, il Milan dovrebbe pensare in termini di medio periodo, cercando di comprendere se certi giocatori potranno diventare (o meno) la futura colonna portante rossonera. Le ultime gare di campionato, unite all'amichevole contro la Reggiana, appaiono come il giusto viatico per proseguire una determinata strada.

LA CONFERMA DI VAN GINKEL - Titolare a Firenze e contro il Cagliari, van Ginkel ha dimostrato di essere perfettamente in grado di cavarsela all'interno della mediana rossonera, anzi... A conti fatti, ad oggi l'olandese è probabilmente uno dei centrocampisti più forti su cui può contare Inzaghi. Il tecnico piacentino dovrebbe quindi continuare a farlo giocare, sebbene il prestito secco porti ad una probabile separazione. Bisogna però sottolineare che, qualora il giocatore orange avverta fiducia e stima, le chances per una conferma (teoricamente sempre in prestito) potrebbero aumentare.

IL MOMENTO DI SUSO - Discorso diverso per Suso, giocatore di piena proprietà rossonera, palesatosi al pubblico nell'amichevole disputata al Mapei Stadium. Per verificare le doti dello spagnolo bisognerà attendere qualche match più probante, ma le prossime partite dovrebbero servire proprio a questo. L'ex Liverpool potrebbe esordire dal primo minuto a Palermo, in una fase storica che potrebbe essere decisiva per il suo futuro in rossonero.