Tuttosport - La strategia di Berlusconi: tenere la maggioranza per valutare i nuovi investitori e raggiungere alcuni obiettivi sportivi

Il futuro del Milan si deciderà nelle prossime settimane, quando Silvio Berlusconi deciderà quale offerta accettare tra quella di Bee Taechaubol e quella della cordata cinese, con la quale i contatti stanno proseguendo anche in queste ore. Il presidente milanista non vuole cedere per ora la maggioranza, ma è in cerca di un socio di minoranza che si dovrà impegnare ad investire per riportare la squadra rossonera dove merita.

VALUTAZIONE MOLTO ALTA - Come riferisce questa mattina Tuttosport, Berlusconi vuole mantenere la maggioranza del Milan per controllare e valutare da vicino l’operato dei nuovi partner: il numero uno di via Aldo Rossi non vuole infatti lasciare la società in mano a investitori poco affidabili e che non sono in grado di assicurare un futuro glorioso al club milanista. Sia per Mr.Bee che per la cordata cinese non è facile arrivare alla maggioranza del Milan anche perché Berlusconi continua a chiedere sempre di più, tanto che l’ultimo dato parla addirittura di una valutazione di 1 miliardo e 600 milioni di euro (compresi i 300 milioni di debiti alle banche).

ADDIO DA VINCENTE - Dietro alla strategia berlusconiana, però, ci sono anche motivazioni sportive: innanzitutto, il presidente rossonero vorrebbe tagliare il traguardo dei 30 anni alla guida del Milan e inoltre vorrebbe lasciare la presidenza da vincente, magari con la seconda stella (i rossoneri sono fermi a 18 scudetti) e una squadra stabilmente in Champions League. Berlusconi non ha mai nascosto poi l’idea di avere uno stadio intitolato a suo nome, come il Bernabeu di Madrid che è dedicato al presidente più vincente del Real.