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ESCLUSIVA MN - Eranio: "Ancelotti, ritorno quasi impossibile. Al contrario sarebbe un colpo eccezionale di Berlusconi. Mandzukic? Si investa in difesa e centrocampo"TUTTO mercato WEB
© foto di Adrián Blanco / Bernabéu Digital
mercoledì 27 maggio 2015, 19:10ESCLUSIVE MN
di Antonio Vitiello
per Milannews.it

ESCLUSIVA MN - Eranio: "Ancelotti, ritorno quasi impossibile. Al contrario sarebbe un colpo eccezionale di Berlusconi. Mandzukic? Si investa in difesa e centrocampo"

Tornerà al Milan Carlo Ancelotti? La redazione di MilanNews.it lo ha chiesto ad un suo ex compagno di squadra, Stefano Eranio.
 
Ritorno impossibile di Ancelotti?
“Da tifoso e da ex compagno mi farebbe solo piacere, ma penso che sia una cosa difficile che si possa avverare. Carlo ha le potenzialità per allenare grandi club, appetibile da tante altre società ricche. Si prenderà un momento di pausa dopo la rescissione col Real, non ne fa una questione di soldi, però ha l’opportunità di stare alla finestra e vedere cosa succederà nei grandi club. Guardiola non penso faccia tanti anni al Bayern, così come il City che potrebbe chiamarlo. Se poi il presidente Berlusconi riuscirà  a portarlo al Milan, sarà un grande colpo. Vorrebbe dire formulare un programma importante e pianificare il futuro del Milan nel modo giusto e con uno degli allenatori più forti in circolazione”.  
 
Il Milan fa bene ad insistere con Ancelotti nonostante i continui rifiuti? Servirebbe forse qualcuno più convinto di allenare il Milan?
“Dipende cosa si vuole fare, se il Milan vuole ripartire dai giovani allora un altro allenatore andrebbe bene. Se dovesse invece prendere Ancelotti vorrebbe dire fare investimenti per prendere gente di un certo livello, altrimenti Carlo non verrebbe al Milan. Quella rossonera è una piazza esigente e se non dai garanzie poi nascono problemi”.
 
Cosa ne pensi di Manduzkic? Si parla di lui come rinforzo in attacco…
“I soldi spesi in avanti sono stati tanti, comunque sia i problemi sono rimasti, la squadra si costruisce dalle fondamenta, dal portiere e da un’ottima difesa. Se c’è da ritoccare va fatto nella fase difensiva, prendere un leader che abbia velocità e qualità per poi far giocare intorno ragazzi come De Sciglio, Antonelli e Abate. C’è da investire molto di più in difesa e a centrocampo rispetto all’attacco. I passi avanti si fanno rilanciando la difesa, come era un tempo quando c’erano Nesta e Thiago Silva, loro facevano reparto da soli”.

di @AntoVitiello