Un mese alla fine del mercato, mancano tre colpi. Mr. Bee sbarca a Milano, l’inizio di una nuova era

Sarà un campionato molto avvincente, ricco di nuovi campioni che renderanno la serie A più equilibrata. Ma dove collochereste il Milan al 29 di luglio? Personalmente tra il terzo e il quinto posto, una posizione migliore rispetto alle due stagioni ma ancora lontana dal vertice. La squadra è stata ritoccata, ma non abbastanza da farle compire il grande salto. Il mercato è arrivato quasi a metà, manca poco più di un mese (si chiude il 31 agosto) e la rosa non è completa. Al Milan mancano almeno tre acquisti per riuscire ad insidiare le prime due posizioni in classifica.

Partiamo da Zlatan Ibrahimovic, c’è ottimismo per la chiusura dell’operazione ma non è semplice. Ibra vorrebbe tornare in Italia ma dipende dal Psg, gli sceicchi potrebbero presentargli un rinnovo ancora più importante e tentare così lo svedese. In caso contrario Ibra tornerà al Milan, c’è già un accordo di massima sullo stipendio, Raiola e Galliani sono in costante contatto telefonico. Si attende solo il momento giusto per chiudere, salvo ripensamenti e colpi di scena dell’ultimo minuto. Il calciomercato insegna che non bisogna mai dare un’operazione per scontata, i precedenti purtroppo si sprecano, anche in casa Milan. In questa trattativa un ruolo fondamentale lo gioca proprio Ibra, solo lui può spingere per chiudere i rapporti con i parigini.

L’altro colpo, quello richiestissimo da Mihajlovic, riguarda Alessio Romagnoli. Nei giorni scorsi c’è stato anche un tentativo del Napoli, rifiutato dal giocatore stesso, Alessio vuole solo il Milan e la possibilità di poter crescere con Mihajlovic, il tecnico che gli ha dato fiducia e l’ha fatto giocare titolare in serie A. I rossoneri vogliono chiudere al massimo per 25 milioni, offerta ritenuta già elevatissima per un giocatore molto bravo ma che si è distinto su buoni livelli solo l’anno scorso. Dovrà essere la Roma ad abbassare le pretese e provare a trovare un’intesa con Galliani.

Il terzo acquisto dovrebbe essere a centrocampo. Usiamo il condizionale perché al Milan non è la priorità rinforzare la mediana. Il mercato però può presentare ancora occasioni entro la fine di agosto e tutto sommato ci è sembrato che quel reparto meriterebbe un bel puntello di qualità, qualcuno che sappia gestire meglio la palla e “inventare” giocate per gli attaccanti.

Intanto è sbarcato a Milano Mr. Bee Taechaubol. Il thailandese è pronto ad acquistare il 48% del club e a portare soldi freschi nelle casse della società di via Aldo Rossi. Sarà una svolta storica, il Milan apre all’Oriente e prova a rinascere con l’aiuto del broker thailandese, una mossa ormai indispensabile per la sopravvivenza della squadra. Fino ad ora la campagna di rafforzamento è stata sovvenzionata da Berlusconi, dal momento della firma si attendono gli introiti di Mr. Bee, e chissà che non potrebbe presentarsi ai suoi nuovi tifosi con un regalo…