Gazzetta - Milan, per Cerci fischi a prescindere: ma Alessio ha voglia di mettersi in gioco e il 4-4-2 può aiutarlo
Anche a Monza ha ricevuto la solita dose di fischi, nonostante una prestazione personale più che sufficiente. Già, perché il rapporto tra Alessio Cerci e i tifosi del Milan è ormai compromesso. Come evidenzia stamane La Gazzetta dello Sport, il popolo rossonero lo fischia a prescindere. È nel mirino da mesi e sarà difficile riuscire a ricucire lo strappo. Probabilmente, la gente si attendeva di rivedere il giocatore di Torino, ma a Milano è diverso.
SEGNALI DI VITA - Tuttavia, mugugni a parte, Alessio, al Brianteo, ha finalmente lanciato segnali di vita. Un gol, un palo e altri spunti degni di nota: fatte le debite constatazioni sul reale valore degli avversari, bisogna riconoscere l’ottima prova dell’ex granata. D’altra parte - sottolinea la rosea - era impossibile scendere ulteriormente sotto l’anonimato che l’ha avvolto da quando è al Milan, un’esperienza ampiamente negativa, fatta sin qui di ventidue presenze e una sola rete.
NUOVO MODULO - Ora che Sinisa Mihajlovic sta aprendo la sua mente al 4-4-2, però, gli spazi dovrebbero aumentare, e le giocate di Monza saranno una base importante, anche se sono arrivate nel primo tempo, da seconda punta. Cerci può anche ricoprire il ruolo di ala destra, ma dovrà sacrificarsi di più. Chi lo conosce, comunque, assicura che l’amichevole di giovedì gli ha restituito entusiasmo e voglia di mettersi in gioco.