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tmw / milan / Primo Piano
La corsa all'Europa dipende anche dalla benzina degli esterni: la necessità di Montella e i rischi già vissutiTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 19 gennaio 2017, 22:01Primo Piano
di Matteo Calcagni
per Milannews.it

La corsa all'Europa dipende anche dalla benzina degli esterni: la necessità di Montella e i rischi già vissuti

Paragonare il Milan attuale a quello dello scorso anno, per risultati, gioco e coesione di gruppo, è un esercizio non propriamente semplice, ma è doveroso esporre alcune considerazioni. Il club rossonero, prima dell'infortunio di Niang a fine febbraio, si trovava al sesto posto, lanciatissimo dopo il successo nel derby, la vittoria al Barbera e l'1-1 di Napoli. Eppure, dopo l'incidente e conseguente stop del francese, la formazione di Mihajlovic si è sostanzialmente fermata, finendo poi per perdere una Europa League che sembrava quasi scontata. Ora i rossoneri si trovano in quinta posizione con una partita da recuperare e tutto un altro spirito, ma lo scenario dell'ultima stagione deve far riflettere.

ANALOGIE - Sinisa Mihajlovic si affidava a Honda e Bonaventura nel suo 4-4-2, traendo grande beneficio dalle buone condizioni di Niang e dall'intesa con Bacca. Il problema erano le alternative (che comunque ci sarebbero state, vedi Suso), pressoché assenti, per poter replicare quei meccanismi: né Boateng né Menez potevano garantire lo stesso apporto dei titolari, costretti agli straordinari partita dopo partita e ritrovatisi senza benzina in primavera. Si può dire che Montella sia in una situazione migliore rispetto al predecessore, potendo contare, a livello di esterni, su Bonaventura, Suso, Niang e il fin qui accantonato Honda, ma l'equilibrio resta comunque sottile.

RECUPERO E RINFORZO - E' difficile che Bonaventura e Suso, continuando a venire impiegati costantemente, possano mantenere lo stesso livello di rendimento attuale fino al termine della stagione. E' fondamentale che l'Aeroplanino riesca almeno a recuperare Niang, in modo da accrescere numericamente il pacchetto esterni, evitando che si ripropongano i problemi dello scorso anno. Il tutto sarebbe più agevole se, dal mercato, arrivasse veramente Gerard Deulofeu, Everton permettendo. Gli inglesi sembrano essersi ammorbiditi e la speranza del Milan è che la trattativa possa presto sbloccarsi. E' arduo pensare che lo spagnolo possa da subito inserirsi negli schemi di Montella, ma il suo arrivo regalerebbe sicuramente una risorsa soprattutto in un'ottica di medio periodo.