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Il Milan non fa pañolade mediatiche ma gli errori arbitrali contro iniziano ad essere troppi e continuativiTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 20 febbraio 2017, 20:31Primo Piano
di Redazione MilanNews
per Milannews.it

Il Milan non fa pañolade mediatiche ma gli errori arbitrali contro iniziano ad essere troppi e continuativi

Il Milan non fa polemiche. Anzi, minimizza le sviste arbitrali attraverso le parole di Rocco Maiorino, direttore sportivo rossonero. Ciò che è evidente e sotto gli occhi di tutti, però, è che siano ormai troppi gli errori di direttori di gara e assistenti che stanno danneggiando il Diavolo nella corsa all'Europa. Nonostante la vittoria ottenuta ieri sera in uno scontro diretto per l'Europa contro la Fiorentina, infatti, l'arbitro Valeri e, soprattutto, i guardalinee Giallatini e Preiti, si sono resi protagonisti di due decisioni, entrambe a sfavore del Milan, che avrebbero potuto condizionare pesantemente il risultato finale.

TROPPI ERRORI - Dal 29 gennaio non c'è stata una sola partita del Milan senza che qualche decisione errata o discutibile (quantomeno) degli arbitri abbia danneggiato i rossoneri. Si parte da Udinese-Milan 2-1 con Banti che, in 'collaborazione' con l'assistente Nasca, non sanziona con il rosso un fallo assassino di De Paul, che entra dritto sulla caviglia di De Sciglio. Il fato vuole che, mentre si perde tempo per effettuare il cambio, proprio il trequartista argentino della squadra di Del Neri si trovi libero da quel lato del campo e segni il gol della vittoria. La settimana successivia Bacca viene spinto in modo netto in area da rigore da Silvestre durante Milan-Sampdoria. Vero è che Viviano sia già in possesso del pallone, ma il regolamento non fa distinzioni di sorta in questi casi: non si può intervenire in modo così vigoroso su un avversario. Per Guida, però, non c'è nulla e il Milan esce sconfitto da San Siro. Il Milan deve quindi recuperare la 18° giornata di Serie A, non giocatasi per la contemporanea finale di Supercoppa Italiana a Doha: Doveri caccia Paletta (discutibile il secondo giallo anche se a velocità normale ci può stare la decisione del direttore di gara) e Kucka (netto il primo giallo, il secondo è troppo fiscale visto che poi sul già ammonito Verdi, che alza il piede all'altezza del ginocchio su Poli, viene chiuso un occhio). In 9 contro 11, però, Deulofeu si inventa la giocata della vita e Pasalic deposita in rete per l'1-0 finale. A Roma con la Lazio è uno scontro diretto per l'Europa: Damato concede un rigore su Immobile, che cade - stretto a sandwich tra Donnarumma e Gustavo Gomez - come se il contatto fosse con Gigio in uscita bassa (impatto che non c'è come si vede chiaramente dal replay). L'arbitro viene ingannato e assegna il tiro dagli undici metri. In realtà il contatto è con il difensore paraguaiano, ma resta uno scontro dubbio. Ci dovrebbero essere ben pochi dubbi, invece, quando Lulic nel secondo tempo va dritto su Abate (partito in fuorigioco, ma gli errori non si sommano) abbattendolo in area: Damato e non fischia e solo una magia di Suso evita la sconfitta alla squadra di Montella. Infine, arriviamo a Milan-Fiorentina di ieri sera. Si comincia con il gol irregolare del momentaneo pareggio della Viola, con Chiesa - che serve l'assist a Kalinic - che parte da posizione nettamente irregolare al momento del passaggio di Borja Valero. L'opera viene completata, poi, con Bacca fermato in fuorigioco e Deulofeu che, dopo aver ricevuto il successivo passaggio dal colombiano, si trovava lanciato a tu per tu con Tatarusanu. Nonostante questo il Milan riesce a portare casa i 3 punti.

NIENTE PAÑOLADE ROSSONERE - Chiariamo, non c'è, ovviamente, alcun disegno volto a penalizzare il Milan, però la sensazione è che, ultimamente, quando ci sia una decisione dubbia, questa vada quasi sempre contro i colori rossoneri. A mettere acqua sul fuoco ci ha pensato però il direttore sportivo Rocco Maiorino che ieri ha dichiarato: "L'importante è non farsi mai distrarre dagli eventuali errori arbitrali, noi continueremo su questa linea non facendo polemica. Siamo tranquilli su quel punto di vista". E' impossibile non notare, però, che sull'altra sponda del Naviglio si è arrivati addirittura a fare una pañolada da parte dei tifosi per protestare contro delle decisioni arbitrali, con dirigenti e tesserati che hanno rilasciato dichiarazioni al veleno. Il fatto che nella partita successiva non sia stato assegnato un rigore clamoroso a favore dell'avversaria dell'Inter sembra essere quantomeno una curiosa coincidenza.