CorSera - Milan, la nuova proprietà prepara il rilancio del club: 100-150 milioni per il mercato, si punterà subito al ritorno in Champions

Questa volta dovrebbe essere la volta buona: la data che tutti i tifosi milanisti devono segnare sul calendario è il 14 aprile perché quel giorno è in programma l’assemblea dei soci che segnerà lo storico passaggio del Milan da Silvio Berlusconi a Yonghong Li. Dopo il closing, inizierà la nuova era rossonera che dovrà portare al rilancio del club di via Aldo Rossi.

QUARTO POSTO - Secondo quanto riferisce questa mattina il Corriere della Sera, la nuova proprietà ha già stanziato il budget per il mercato estivo, che dovrebbe aggirarsi tra i 100 e i 150 milioni di euro. Una cifra importante, che dovrebbe permettere al Milan di rinforzarsi in modo importante e puntare già dal prossimo anno al ritorno in Champions League (dalla stagione 2017/2018 il quarto posto garantisce l’ingresso nella principale competizione europea). In questi mesi, Massimiliano Mirabelli, futuro ds milanista, ha tenuto calde diverse trattativa e ora non vede l’ora di poterne chiudere qualcuna dopo essersi ovviamente confrontato con Vincenzo Nontella, il quale verrà confermato al suo posto dai nuovi proprietari.

VOLUNTARY AGREEMENT - Dopo il closing, le priorità saranno i rinnovi di Donnarumma, De Sciglio e Suso, oltre ovviamente la programmazione del mercato estivo: l’idea è quella di puntare su 2-3 innesti di qualità per rinforzare la rosa rossonera. Un altro passaggio importante sarà poi davanti alla Uefa, dove Marco Fassone, prossimo ad milanista, chiuderà di utilizzare il “voluntary agreement”, una sorta di autodenuncia in cui la società ammette di non aver rispettato i parametri del fairplay finanziario e studia un piano per azzerare il debito in un certo tempo. In questo modo, il club evita la multa per il passato, ma allo stesso tempo si impegna a non sgarrare più in futuro.