Tuttosport - Milan ai cinesi, esclusiva sempre più vicina: è il primo passo verso il preliminare. Si attende l’ok di Berlusconi

Sembra essere ormai solo una questione di ore: il sì di Silvio Berlusconi alla trattativa in esclusiva con la cordata cinese rappresentata dall’advisor americano Sal Galatioto dovrebbe infatti avvenire entro la giornata di venerdì, al massimo all’inizio della prossima settimana. Questo accordo non sarà comunque vincolante, nel senso che entrambe le parti, se dovesse cambiare idea nelle prossime settimane, potrebbero rinunciare all’operazione senza pagare nessuna penale.

PRIMO PASSO - Una volta arrivato il via libera di Berlusconi verrà convocato il cda di Fininvest che dovrà ratificare l’esclusiva con il gruppo di Pechino. Come riferisce questa mattina Ttutosport, questo rappresenterebbe il primo passo verso l’accordo preliminare, che al contrario dell’esclusiva è vincolante: durante questo periodo, che dovrebbe durare circa un mese, i cinesi avranno la possibilità di analizzare ancora meglio i conti del club di via Aldo Rossi, mentre Fininvest potrà conoscere con maggiore precisione chi fa parte di questa cordata.

IL PENSIERO DI SILVIO - Nelle prossime settimane, si capirà inoltre il reale pensiero di Silvio Berlusconi, che resta sempre il grande nodo di tutta la vicenda: il presidente rossonero venderà veramente la sua creatura? Il numero uno del Milan non vorrebbe uscire di scena da perdente e per questo è ancora molto dubbio sul da farsi. La scelta di non introdurre penali con l’esclusiva sembra andare proprio in questa direzione, cioè avere una “via di fuga” nel caso in cui Berlusconi, contro il parere di tutti, decidesse di non vendere il suo Milan.