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Shevchenko su Manchester 2003: “Sfida epica, è un ricordo fantastico. Mentre stavo andando a calciare l’ultimo rigore…”TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 24 maggio 2016, 12:17Gli ex
di Enrico Ferrazzi
per Milannews.it

Shevchenko su Manchester 2003: “Sfida epica, è un ricordo fantastico. Mentre stavo andando a calciare l’ultimo rigore…”

Intervistato da Il Giornale, Andriy Shevchenko, grande ex attaccante milanista, è tornato a parlare dalla finale di Manchester del 2003 vinta dal Milan ai rigori contro la Juventus: “Sfida epica, non bella esteticamente ma una battaglia tra due autentiche armate, le più forti e complete in quel momento in Europa. Finì ai rigori che sono un colpo al cuore per i tifosi e un dramma per chi perde. Il mio è un ricordo fantastico perché fu il primo successo europeo e perché fu una rincorsa lunga e complicata, iniziata col turno preliminare. L’ultimo rigore? Mentre mi avviavo da centrocampo pensavo solo a come avrei tirato quel rigore prima di incrociare gli occhi di Buffon senza più cambiare idea.

E nel frastuono dello stadio non riuscivo a sentire il fischio dell'arbitro: perciò per 10 secondi guardavo prima l'arbitro e poi Buffon, ancora l'arbitro e poi Buffon. La semifinale contro l’Inter? Mai più vissuta una vigilia così nervosa e folle: tifosi eccitati, la città in ebollizione, i giornali che mettevano in discussione i due allenatori. Non fu un granchè dal punto di vista spettacolare, perdemmo alcuni anni di vita con la paratona di Abbiati su Kallon a pochi secondi dalla fine”.