Locatelli regista e Montolivo mezz'ala: gli ultimi, buoni 20' di Firenze regalano a Montella una nuova soluzione tattica

Tra le tante idee coltivate da Vincenzo Montella in questo avvio di stagione, in mezzo allo studio sulla miglior coppia di terzini da proporre e su un centrocampo verso un definitivo assetto titolare con il trio Montolivo-Kucka-Bonaventura, può prendere corpo anche l'ipotesi di un cambio in cabina di regia per dare anche il via ad un turnover talvolta necessario. Ad occupare il ruolo di perno davanti alla difesa, dopo l'idea Sosa-regista messa in pratica solamente nell'amichevole contro il Bournemouth, potrebbe infatti esserci anche Manuel Locatelli: il numero 73 rossonero, reduce da tre spezzoni di gara consecutivi, ha dimostrato di godere di grande considerazione da parte del suo allenatore, pronto a puntare su una nuova soluzione per dare ancor più spazio al talento classe '98.

MONTOLIVO MEZZ'ALA - Oltre all'ottima partita nel complesso disputata ieri, da grande ex di turno, Riccardo Montolivo ha mostrato, negli ultimi 20' finali, di esprimersi ancor meglio in posizione più decentrata rispetto al solito. Casualità? Nulla affatto: entrato poco prima per rimpiazzare M'Baye Niang, Locatelli ha di fatto riportato il capitano rossonero a ricoprire, momentaneamente, il vecchio ruolo di mezz'ala, piazzandosi così al suo posto davanti alla difesa. E i risultati, a giudicare da ciò che si è visto in campo, sono stati tutt'altro che negativi, con l'ex viola protagonista di qualche giocata interessante in posizione più avanzata nell'imbeccare gli attaccanti rossoneri.

LOCA E IL CIAK - Nato e cresciuto, calcisticamente parlando, per occupare quel ruolo, Locatelli potrebbe così proseguire quel cammino da regista già iniziato con la Primavera e proseguito, sinora comprensibilmente a sprazzi, in prima squadra. E l'occasione buona per accumulare più minuti, o partire da titolare per la seconda volta in Serie A, potrebbe non essere così lontana, ripetendo così il buon esperimento già tentato al "Franchi" capace di far registrare sul taccuino di Montella un'altra, buona idea tattica. E restituendo, in sostanza, il ciak in mano a Locatelli, restituendo al centrocampo rossonero un Montolivo meno incontrista e con maggior libertà di esprimersi. Anche in fase di rifinitura.