Tra timori psicologici e derby di mercato per un brasiliano, il Milan decide ora il futuro

Improvvisamente qualcosa si è inceppato e il Milan si è svegliato bruscamente dal sogno. Un meccanismo testato per ora solamente tra i confini italiani e tutto sommato aveva dato buone risposte. Appena il Milan ha avuto a che fare con una squadra straniera, ha scoperto di essere molto vulnerabile. Lo ha fatto contro una squadra nemmeno irresistibile e con molti assenti, il che aumenta il rammarico e la preoccupazione per il futuro del calcio italiano e della compagine rossonera. Il pensiero deve andare subito al campionato, si dice, ma realmente sarà così semplice accantonare una sventola del genere per voltare subito pagina e riprendere il cammino tra i confini italiani? Il timore è che la botta non verrà assorbita con semplicità, soprattutto perché il Milan affronterà una trasferta non facile in quel di Verona. Allegri dovrà essere bravo a rimettere tutto a posto in tempi brevi, anche perché l’Inter dietro ha ripreso a correre e sbancando Firenze ha guadagnando altri tre punti. Ma qualcosa in via Turati stanno già facendo per riportare il Milan sul palcoscenico del calcio che conta. Sono ormai 4 anni che i rossoneri non superano gli ottavi di Champions, un “dramma” per una squadra che ha vinto 7 competizioni europee. Allora Galliani ha capito che per giugno qualcosa va modificato. Sono due o forse tre i nomi accostati al Milan. Il primo è il solito Philippe Mexes, difensore della Roma che ieri sera non ha ben figurato insieme a tutti i compagni di squadra, sconfitti in casa dallo Shakhtar.

Recentemente ha dichiarato di non aver avuto ancora contatti con la società capitolina per rinnovare il contratto. Il Milan in realtà è la prima scelta del francese, che aspetta la fine del campionato per lasciare la capitale. Un difensore che potrebbe dare man forte a Thiago Silva e Nesta, con l’ex laziale che non garantisce un’intera stagione. Mexes è da mesi vicino al Milan, forse l’occasione giusta arriverà proprio a giugno, quando finalmente il matrimonio sarà annunciato alla luce del sole. L’altro nome è quello del brasiliano Ganso, che proprio ieri ha ammesso per l’ennesima volta di essere ad un passo dal trasferirsi a Milano. Il derby è sempre più acceso. Da un lato c’è Leonardo che preme sul giocatore, dall’altro il Milan con Galliani in costante contatto con gli agenti. Per ora le percentuali sono divise a metà, Ganso a giugno potrebbe vestire la maglia rossonera solo se la bravura di Galliani sarà superiore al “fascino” di Leonardo che in Brasile ha ancora una grandissima influenza. La sfida sul mercato, così come in campionato è iniziata. Dietro le quinte spunta anche il nome di Federico Marchetti, ma è un’operazione minore, considerando che in porta il Milan può contare ancora su Abbiati e Amelia (da riscattare a fine anno). Il momento clou è arrivato, tutto si decide nel giro di poche settimane.