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Allegri sorridi: ci son due ritorni per la Champions. Occhio a Galliani: già tre obiettivi sondati per gennaioTUTTO mercato WEB
© foto di PHOTOVIEWS
lunedì 26 settembre 2011, 00:00Editoriale
di Pietro Mazzara
per Milannews.it

Allegri sorridi: ci son due ritorni per la Champions. Occhio a Galliani: già tre obiettivi sondati per gennaio

Giornalista pubblicista, vice-direttore di MilanNews.it. Corrispondente e radiocronista per l'emittente radiofonica nazionale Radio Sportiva. Opinionista per Odeon TV e Milan Channel. Inviato al seguito della squadra. Collabora con Sportitalia e Radi

Meglio di un anno fa. Mi darete del pazzo ma, analizzando come sono arrivati i risultati in queste prime quattro giornate di campionato rispetto a quelle dell’anno scorso, forse, mi darete ragione. Nello scorso campionato, di questi tempi, il Milan poteva contare sui primi gol di Zlatan Ibrahimovic che iniziava ad integrarsi negli schemi di Massimiliano Allegri dei quali era totalmente all’oscuro visto che si palesò al cancello di Milanello solo il 29 agosto. In più si avevano a disposizione quasi tutti gli effettivi della rosa che, seppur imballati e con meccanismi da rodare, riuscirono a tener botta e, allora come oggi, i cinque punti venivano visti come una sorta di mezzo flop ma sappiamo tutti com’è andata a finire.

Un anno dopo, con un big match di Champions League contro il Barcellona pareggiato al termine di una gara di grande sacrificio e abnegazione che lava via la sconfitta con il Real Madrid della passata edizione della massima competizione europea per club, pareggio arrivato anche li in emergenza vista la carestia offensiva e in mediana, il Milan si ritrova a cinque punti a rincorrere chi fa da lepre la davanti conscio che, quest’anno, c’è una Juventus in più da tenere in considerazione, avversario che non avendo le coppe può puntare con decisione alla vittoria finale. Ma la squadra campione d’Italia, in questo momento difficile, è riuscita a ricompattarsi e a mettere in mostra una prova sicuramente più convincente rispetto alle ultime apparizioni, con una formazione che per gran parte della partita è riuscita a rimanere corta, compatta e a sfruttare, finché la lucidità e i muscoli hanno retto, le spinte sulle fasce di due terzini effettivi come Abate e Taiwo con il nigeriano ancora leggermente imballato ma che ha fatto intravedere qualcosa di molto interessante sull’out mancino mentre Ignazio si sta confermando sempre di più uno dei migliori in Italia in quel ruolo.

Contro il Viktoria Plzen ci sarà, con ogni probabilità, il ritorno di Ibrahimovic e anche quello di Massimo Ambrosini, due rientri che fanno tirare un mezzo sospiro di sollievo al tecnico e ai tifosi che sperano di eguagliare, proprio come l’anno scorso, anche il numero di punti nel girone di Champions visto che, l’anno scorso, erano quattro dopo due giornate con la possibilità, tuttavia, di migliorare nel corso delle sfide, il punteggio visto che la doppia sfida con il Bate, dovrebbe essere archiviata così come quella con i cecki.

Infine un occhio al mercato perché, si sa, Galliani lavora a settembre per piazzare i colpi di gennaio: le parole di Sandro Menicucci, AD della Fiorentina su Montolivo sono un segnale più che forte sul fatto che il centrocampista di Caravaggio lascerà la viola alla riapertura delle liste e a Milanello c’è chi già mormora di firme già fatte tra Galliani e Branchini, agente del giocatore. Sempre calda, almeno sui media, la pista Amauri mentre dall’Inghilterra rilanciano l’interesse per Rafael van der Vaart, la mezz’ala mancina, in grado di fare anche il trequartista, che potrebbe dare maggior qualità al centrocampo rossonero fatto di troppi piedi ruvidi e di pochi delicati. La valutazione dell'oraje è di crica 10 milioni di euro, un prezzo accessibile per un giocatore dalle estreme doti qualitative.