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Inter, l'ad Antonello: "Delusi dalle lunghe discussioni su San Siro, abbiamo piani alternativi"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 16 aprile 2024, 14:32Serie A
di Dimitri Conti

Inter, l'ad Antonello: "Delusi dalle lunghe discussioni su San Siro, abbiamo piani alternativi"

Alessandro Antonello, amministratore delegato dell'Inter, ha parlato all'evento Merger & Acquisition Summit organizzato dal Sole 24 Ore. Di seguito alcune delle sue dichiarazioni riportate da Calcio & Finanza. Iniziando dal tema stadio: "È una lunga discussione, sia noi che il Milan abbiamo vissuto questi cinque anni per l’autorizzazione e un po’ di delusione c’è e c’è stata, ancora non vediamo l’esito finale ecco. Siamo organizzati con piani alternativi che stiamo portando avanti".

Prosegue Antonello: "Ho alcuni dati: nel periodo 2019/2023 in Europa nelle prime 5 leghe sono state fatte 128 operazioni con investitori stranieri, il 60% con proprietà straniere. Principalmente quasi il 50% sono di provenienza americana. Gli investimenti di private equity sono il 55% di queste".

Quindi l'ad dell'Inter si sofferma sull'aspetto delle multiproprietà nel nostro calcio: "Il tema già esiste, è un fenomeno già radicato nel sistema, che deve essere affrontato dalla UEFA. In Italia abbiamo 7 proprietà straniere, è un dato di fatto, non può che portare beneficio al sistema, aiutando le squadre ad affrontare anche mercati che le squadre da sole non potrebbero affrontare".


Antonello analizza pure la possibilità che i club di calcio svolgano l'attività di media company: "Noi come Inter ci definiamo così e ci diciamo che facciamo parte del settore entertainment. Noi dobbiamo competere in questo settore e allargare gli orizzonti, per vedere come possono aprirsi opportunità globali. Dobbiamo cercare di conquistare il tempo libero delle persone noi. Calcio, formula 1, NBA, concerti, teatri, dobbiamo essere protagonisti attivi per mettere a disposizione un prodotto non solo dei 90 minuti della partita, per coinvolgere i tifosi 365 giorni all’anno. La partita è il dato di fatto, tutto ciò che c’è attorno fa sì che noi oggi come società di calcio abbiamo più di 24 piattaforme social, 70 milioni di persone sulla community social e 500 milioni di fan nel mondo".

Conclude quindi Antonello con una sferzata di ottimismo generale: "Le prospettive del calcio italiano dando dati oggettivi, sono positive. Tre club l’anno scorso hanno fatto finali delle coppe europee. Il mondo del calcio italiano c’è come performance, avremo ancora una semifinalista in Europa League e forse in Conference, questi risultati sono incoraggianti. Il sistema calcio italiano soffre ancora di parecchi problemi che devono essere risolti, ho in mente le infrastrutture. Serve una solidità di base".