TUTTO mercato WEB
Il Milan Primavera fa la storia. Vergine: "Con Moncada e D'Ottavio stiamo tracciando un modello"
Non era mai successo nella storia: il Milan Primavera è la prima squadra italiana a qualificarsi alla finale di Youth League. Battuto ai calci di rigore il Porto dopo il 2-2 dei tempi regolamentari; a decidere la sfida, ancora una volta, il rigore decisivo calciato da capitan Zeroli, autentico trascinatore dei rossoneri di Abate. I rossoneri affronteranno l'Olympiacos lunedì 22 aprile alle ore 18:00 a Nyon.
Vincenzo Vergine, responsabile del settore giovanile del Milan, si è così espresso a MilanTV al termine di Milan-Porto: "Essere in finale significa scrivere una pagina importante di storia, perché il Milan è il primo club nella storia del calcio italiano a qualificarsi. È la conferma che ci stiamo provando coi mezzi che abbiamo per vincere, ad alzare il trofeo.
La cosa più importante è che, finita questa manifestazione, i ragazzi torneranno a Milano per tuffarsi nei playoff per vincere lo Scudetto. Questa è la mentalità vincente. Il risultato nel settore giovanile è uno strumento che ci fa capire che siamo sulla buona strada; certe partite ti danno consapevolezza per poter poi magari andare nel calcio dei grandi. Stiamo tracciando un modello e in futuro questo tipo di attività ci rende sempre più protagonisti. E poi questo è un onore per il club, con i dirigenti Moncada e D'Ottavio. Ci aspetterà un periodo bello per i ragazzi. Dedico questa vittoria a tutti i nostri tifosi e a Tino Borneo, che ci ha lasciato da poco".
Vincenzo Vergine, responsabile del settore giovanile del Milan, si è così espresso a MilanTV al termine di Milan-Porto: "Essere in finale significa scrivere una pagina importante di storia, perché il Milan è il primo club nella storia del calcio italiano a qualificarsi. È la conferma che ci stiamo provando coi mezzi che abbiamo per vincere, ad alzare il trofeo.
La cosa più importante è che, finita questa manifestazione, i ragazzi torneranno a Milano per tuffarsi nei playoff per vincere lo Scudetto. Questa è la mentalità vincente. Il risultato nel settore giovanile è uno strumento che ci fa capire che siamo sulla buona strada; certe partite ti danno consapevolezza per poter poi magari andare nel calcio dei grandi. Stiamo tracciando un modello e in futuro questo tipo di attività ci rende sempre più protagonisti. E poi questo è un onore per il club, con i dirigenti Moncada e D'Ottavio. Ci aspetterà un periodo bello per i ragazzi. Dedico questa vittoria a tutti i nostri tifosi e a Tino Borneo, che ci ha lasciato da poco".
Altre notizie
Ultime dai canali
milanCeccarini su Theo e Maignan: "L’obiettivo è tenerli entrambi, ma se dovessero arrivare proposte molto alte il Milan potrebbe anche fare una riflessione"
juventusFarioli: "Anche la Juve di Allegri è stata un punto di riferimento per me"
lazioMonza - Lazio, stagione finita per Ciurria: le condizioni
interMiglior giocatore del mese di aprile in Serie A: tra i candidati anche l'interista Calhanoglu
salernitanaIl diktat non cambia: fare cassa prima di operare in entrata. Si cerca il nuovo ds
romaTiago Pinto risponde a Mourinho: "Mi concentro solo su me stesso. Fatto un buon lavoro a Roma, ma ero davvero esausto"
serie cPres Alcione: "Noi nati per i giovani. Non siamo sorpresi per la promozione in C"
turrisUFFICIALE - Colantonio lascia la Turris: "Dimissioni irrevocabili!"
Primo piano