Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Serie A
Sesko-Milan, primo approccio 2 anni fa. Entro 10 giorni il valore della clausola: minimo 50 milioniTUTTO mercato WEB
sabato 11 maggio 2024, 11:00Serie A
di Ivan Cardia

Sesko-Milan, primo approccio 2 anni fa. Entro 10 giorni il valore della clausola: minimo 50 milioni

Benjamin Sesko e il Milan, un feeling che va avanti da anni. Il centravanti sloveno del Lipsia è uno dei nomi caldi per il club rossonero, che cerca una prima punta per prendere il post di Giroud. Il suo agente è a Milano, dove ha rivisto la dirigenza rossonera, come racconta La Gazzetta dello Sport.

Proprio il quotidiano rosa ricorda come il primo approccio fra Elvis Basinovic, procuratore di Sesko, e i vertici milanisti andò in scena già due anni fa. Era il 2022 e il Milan era guidato, a livello sportivo, da Paolo Maldini e Ricky Massara: i due dirigenti gradivano molto il profilo - all'epoca diciannovenne - ma in quel momento non vi erano margini per un investimento pesante. Due anni dopo, rieccoci.


La clausola. Nel contratto che lega Sesko al club della Red Bull esiste infatti una clausola variabile nel suo ammontare, ma che partirà da almeno 50 milioni di euro. Il suo valore esatto sarà determinato a breve, nei prossimi dieci giorni, al termine della stagione dei tedeschi. E si capirà se il Milan, che sa di dover spendere 50 milioni e passa per la punta, potrà arrivare alla cifra vera e propria, realisticamente superiore e non di pochissimo.

E il giocatore? Sesko, attraverso il suo agente, avrebbe confermato il gradimento nei confronti del Milan, lusingato anche dall'apprezzamento di Ibrahimovic, che è stato uno dei suoi modelli. D'altro canto, però, a Lipsia sta bene: è il club perfetto per crescere e quindi non pianterà grane per andare via. Al Diavolo, in ogni caso, conviene sbrigarsi: il rischio che dall'oggi al domani si presenti una rivale dalla Premier è sempre presente.